Il progetto è stato realizzato per sopperire al fabbisogno di riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria mediante impianto ibrido in una palazzina di 62 appartamenti di nuova costruzione sita nei pressi dello stadio di San Siro, a Milano. La soluzione adottata è stata l’installazione - a cura della ditta Nuova Impianti spa di Malagnino (CR) - di 3 caldaie a condensazione di alta potenza a basamento + in abbinamento a 3 pompe di calore e 4 bollitori.
Nello specifico, il sistema installato è composto da 3 pompe di calore monoblocco alta potenza mod. PBM-i 40 collegate in cascata e, sempre in cascata, di 3 caldaie a condensazione a terra alta potenza POWER HT+ (1 caldaia POWER HT+ 1.70 e 2 caldaie POWER HT+ 1.90) a cui si aggiungono 4 bollitori UB 1000 SC. Le pompe di calore e le caldaie a condensazione sono a servizio dell’impianto di riscaldamento e lavorano con logica ibrida in funzione della temperatura dell’aria esterna. L’acqua calda sanitaria è invece garantita da un preriscaldo a cura delle pompe di calore e da una integrazione successiva da parte delle caldaie, con accumulo nei 4 bollitori UB 1000 SC.

L’impianto ibrido Baxi rappresenta la soluzione ottimale in tutte le stagioni poiché si avvale di diverse tecnologie. In base alle condizioni climatiche stagionali, si attiva il generatore più performante: in estate le pompe di calore pre-riscaldano l’acqua fino a una temperatura di 35 °C, poi entrano in funzione le caldaie per raggiungere la temperatura di 55-60 °C. In inverno, invece, le pompe di calore hanno la priorità di intervento finché la temperatura esterna non scende sotto gli 8-9 °C, mentre le caldaie intervengono quando le temperature esterne sono più basse in quanto più performanti a quelle condizioni.
Per la scelta di questo tipo di soluzione è stata determinante la valutazione delle temperature invernali locali: in questa zona, infatti, la media stagionale rende particolarmente vantaggioso l’utilizzo prevalente delle pompe di calore alimentate da un impianto fotovoltaico, utilizzando quindi fonti rinnovabili. Nel momento in cui le pompe di calore, a causa dell’abbassamento eccessivo della temperatura, non offrono un rendimento soddisfacente, intervengono le caldaie per continuare a garantire il comfort necessario.
I vantaggi che derivano dall’utilizzo di un impianto ibrido sono sicuramente di tipo economico ma, soprattutto, ambientale: i sistemi ibridi riducono in modo considerevole le emissioni di CO2 nell’atmosfera, collocandosi tra le principali scelte green, aspetto a cui Baxi ha sempre dedicato molta attenzione e risorse.

I problemi che si sono presentati sono stati di lieve entità e prontamente risolti grazie anche al pronto intervento di Baxi, il cui personale qualificato è intervenuto direttamente sul campo. Un servizio particolarmente apprezzabile quello messo a disposizione dall’azienda vicentina, soprattutto in presenza di un impianto che presenta una forte componente elettronica. La professionalità di Baxi si è dimostrata fondamentale anche nella messa in funzione delle due componenti dell’impianto ibrido (elettrica e gas) e, successivamente, per l’attivazione dell’intero sistema. La centrale termica è stata realizzata con tecnologie di ultima generazione che sfruttano più fonti energetiche.

Scheda progetto
Progetto: Giardini di Chiostergi, Milano
Anno di installazione delle unità: 2017
Numero e tipo di unità installate: Cascata di 3 PBM-i 40, Cascata di 1 Power HT + 1.70 + 2 Power HT+ 1.90, 4 Bollitori UB 1000 SC, 1 kit regolatore climatico per zone miscelate Think
Ditta Installatrice: Nuova Impianti spa
Categoria: Edifici residenziali