Boero è stato scelto per un nuovo progetto di riqualificazione riguardante un edificio parte di un complesso condominiale di sette palazzine situato a Giulianova, in provincia di Teramo, in una delle zone residenziali più centrali del lido e a ridosso della collina.
Risalente agli anni’80, l’edificio è stato interessato da un programma di riqualificazione inerente al rifacimento delle facciate esterne e all’efficientamento energetico, prevedendo non solo una riqualificazione architettonica del complesso, ma anche i lavori relativi alle parti impiantistiche, con sfruttamento delle energie rinnovabili, e all'involucro edilizio, con la sostituzione dei serramenti e l’introduzione di schermature solari.

Grazie al proprio team di prescrittori, Boero si è messa così a disposizione per realizzare al meglio e nei tempi più opportuni il progetto, fornendo un supporto tecnico altamente qualificato, alcuni strumenti Boero (come gli oggetti BIM, le campionature, le voci di capitolato) e un servizio dedicato di consulenza per valutare le diverse soluzioni di finitura e isolamento. L’intero progetto è stato diretto dall’ingegnere Chiara Marchionni, in collaborazione con l’impresa edile Bollettini Costruzioni e Isocolor, partner commerciale di Boero specializzato in pitture per interni ed esterni, entrambi aderenti al consorzio di imprese operanti nel settore edile Home S.C.A.R.L.

In particolare, considerate le caratteristiche termo-igrometriche dell’involucro, si è deciso di optare, tra i diversi sistemi proposti da Boero con certificazione ETA, per il sistema di isolamento termico a cappotto Boerotherm con lana di roccia che, oltre a garantire un valido isolamento termico, è contraddistinto da elevate caratteristiche di fono assorbenza. Inoltre, l’isolante in esso contenuto, lastre rigide in lana di roccia non rivestite a doppia densità, è caratterizzato da elevata stabilità dimensionale ed eccellente permeabilità al vapore. Con Boerotherm è stato, dunque, migliorato il comfort ambientale dell’edificio grazie alla diminuzione della dispersione del calore verso l’esterno, durante la stagione fredda, e dell’eccessivo surriscaldamento degli ambienti interni in estate.

Per la posa dei pannelli e per la successiva loro rasatura è stata utilizzata Malta GB831 0.8, un collante a base minerale che offre eccellente lavorabilità, alta permeabilità al vapore e forte resistenza alle sollecitazioni meccaniche. In più ha presa ed essiccazione rapide, oltre a essere conforme ETAG 004. Il ciclo di termocappotto si è concluso con la selezione di due prodotti della linea dei sistemi integrati per esterni di Boero: Fondo P378, un fondo pigmentato a base di resine acriliche ideale come primer per la realizzazione di finiture con prodotti a spessore acrilici, acrilsilossanici, elastomerici e rivestimenti tradizionali, in grado di conferire ai supporti uniformità di coloritura, semplificando la copertura dei prodotti di finitura; e Biquarz Acrilsilossanico 1.2, un rivestimento plastico antialga acrilsilossanico a spessore per esterni, contraddistinto da buona permeabilità al vapore, idrorepellenza ed eccezionali resistenze agli agenti atmosferici, che permette di eliminare eventuali imperfezioni del supporto ottenendo una finitura tipo “arenino”. Entrambi i prodotti sono dotati di certificato di qualità ambientale EPD®.

I colori di finitura scelti sono stati il bianco B213 per le pareti e il Grigio B225 per la zoccolatura, entrambi dalla mazzetta Edilizia Storica e Moderna 1 Boero. Con questo nuovo progetto Boero conferma la propria capacità nell’offrire i prodotti più idonei garantendo tutta la consulenza, l’esperienza e l’affidabilità che da oltre 190 anni fanno del brand il partner ideale ogni volta che serva un lavoro fatto a regola d'arte, che duri nel tempo e rispetti ambiente e salute.