Lo studio di architettura Deferrari + Modesti, di Javier Deferrari e Lavinia Modesti, ha seguito il progetto per un appartamento ai piedi delle colline di Fiesole, nel quartiere Le Cure di Firenze. Parte di un complesso costruito alla fine degli anni Settanta e che si sviluppa attorno a una vasta corte, l'appartamento è di una giovane coppia che aveva come obiettivo la definizione di uno spazio informale e ospitale, dove poter accogliere gli amici e condividere le passioni.

“Il progetto è la sintesi di un largo e articolato processo sviluppato con i clienti, in un dialogo continuo che potesse far emergere le loro necessità, abitudini quotidiane, esigenze particolari e potesse quindi creare uno spazio calato sui loro bisogni e a misura delle loro aspettative”, racconta Lavinia Modesti. La pianta dell'appartamento, prima del progetto, era organizzata attorno a un corridoio centrale che prevedeva una netta divisione fra zona giorno e zona notte. La circolazione interna era interrotta dalla presenza del corridoio, reso buio dallo scarso passaggio di luce naturale. 

Il percorso progettuale ha aperto alle possibilità dello spazio e alle necessità dei due giovani proprietari. L’intervento ha quindi trasformato e rivisto completamente l’esistente, cercando di rendere gli ambienti il più possibile connessi e luminosi, usufruendo della doppia esposizione dell’appartamento. Le pareti al centro dell’appartamento sono stati eliminati per collegare gli ambienti e rendere fluida la circolazione.
Le diverse funzioni hanno comunque mantenuto la loro collocazione, venendo interconnesse da arredi continui, che si sviluppano sul nuovo disegno degli spazi. Il progetto ha quindi creato volumi e dispositivi d’arredo puntuali per aprire a nuove relazioni e scandire i vari usi. Gli arredi su disegno non solo caratterizzano i vari ambienti, ma sfruttano anche al massimo lo spazio disponibile articolandosi in mobili contenitori, divisori, pannelli scorrevoli con colori e matericità diverse.

Oggi si accede alla casa tramite un ampio ingresso, dove sono collocati vari volumi e dispositivi d’arredo. Tra questi, un lungo mobile con doppio ripiano in rovere e struttura in metallo smaltato, viene utilizzato sia come panca che come appoggio di oggetti e indumenti. Al di sopra della panca è allestito un grande specchio circolare, mentre una parete attrezzata in rovere laccato a tutta altezza occupa la parete opposta. Si tratta di un arredo che gira lungo l’angolo tra l’ingresso e la cucina, posto in corrispondenza del passaggio tra i due spazi. Questa parete attrezzata ha una duplice funzione, all’ingresso, quella di guardaroba e di contenitore di gran parte degli utensili legati alle passioni della giovane coppia, in cucina invece quella di incorporare le colonne e la dispensa. Il mobile contiene anche una porta scorrevole in vetro, che chiude la cucina ma permette comunque il passaggio della luce.

La cucina è stata completamente rinnovata, distribuendo gli arredi e organizzando le attività sui due lati principali dello spazio. Il mobile cucina realizzato su disegno dallo studio si modella sulle caratteristiche dello spazio. La scelta dei materiali la renda accogliente e informale, il mobile in rovere naturale, il piano in marmo di Carrara si bilanciano con i pensili laccati.

I progettisti si sono occupati di ogni tappa del progetto, come conferma Javier Deferrari: “Abbiamo progettato ogni elemento che compongono gli interni della casa, dal disegno di tutti gli spazi, alla scelta di ogni materiale e finiture, passando per la selezione di tutti gli arredi fino al disegno degli arredi su misura con l’unico obbiettivo, render l’appartamento luminoso, accogliente e funzionale”.

Il bagno è organizzato con un vano doccia in muratura a fianco dell’ingresso, in questo modo libera l’unica finestra sulla parete opposta all’ingresso dove viene allestito un mobile che oltre a contiene il lavabo ospita anche la lavatrice. Disegnato dallo studio, il mobile caratterizza il bagno con le sue ante in cannettato laccato e l’ampio piano in marmo Verde Guatemala. Si prosegue verso la zona notte, i cui gli ambienti vengono completamente redistribuiti per inserire una cabina armadio e un ripostiglio tra le camere da letto.
Nella camera principale, oltre al letto con testata in muratura, viene organizzato un angolo lettura e l’accesso alla cabina armadio. Il passaggio è rivestito con un’imbotte in legno laccato, allestita con una tenda in tessuto color ocra. Qui il progetto ha sfruttato al massimo lo spazio a disposizione per ottenere una cabina armadio spaziosa e attrezzata.

 

In tutta la casa viene è stato installato un parquet a spina italiana, che unisce gli spazi dilatandone le proporzioni. In bagno, il parquet viene sostituito da un pavimento con piastrelle in gres porcellanato, a colori alternati, dall’effetto tridimensionale e scultoreo. I rivestimenti ceramici vengono utilizzati anche come boiserie in bagno e rivestimento del vano doccia, entrambi dalle tonalità neutre.

Scheda progetto
Progetto architettonico e di interni: DEFERRARI+MODESTI
Javier Deferrari, Lavinia Modesti
Collaboratori: Oliviero Martini, Sara Panchetti
Committente: privato
Dati dimensionali
Superficie netta dell’appartamento: 90 metri quadri
Calendario
progetto di massima e esecutivo: febbraio 2022 - settembre 2022
inizio cantiere: settembre 2022
completamento progetto: maggio 2023
Foto di: Anna Positano e Gaia Cambiaggi | Studio Campo