residenze unifamiliari – La casa unifamiliare progettata si configura come la rivisitazione della casa di campagna tradizionale; i grandi spazi vuoti delle antiche case coloniche vengono reinterpretati in chiave moderna.

Nella casa di campagna tradizionale, gli spazi abitativi erano piccoli, mentre gli spazi adibiti alle stalle, i fienili ed i portici erano, secondo le necessità di proporzioni maggiori ed erano elemento fondamentale per l'attività della famiglia.
I grandi spazi vuoti delle antiche case coloniche vengono reinterpretati in chiave moderna.

Il portico, che aveva una funzione di protezione dal sole e dalle intemperie e di filtro per accedere alle stalle, viene reinterpretato in un sistema composto da una grande vetrata esposta a sud e dall'attiguo spazio a doppia altezza interno.
Posta a 2.4 m da terra, la vetrata è l'unica apertura ricevente luce del lato sud. Le sue dimensioni (5.5 x 2.7m) permettono un ottimo irraggiamento della zona giorno in ogni periodo dell'anno: durante l'inverno la cucina, posta nella parte più a nord dell'abitazione riceve direttamente i raggi del sole mentre in estate, la pensilina posta al di sopra della vetrata protegge gli ambienti interni dai raggi diretti del sole.
La zona giorno è collocata al piano terra, le camere da letto al primo piano mentre al secondo piano si trova una grande stanza ad uso esclusivo della famiglia che si affaccia sul terrazzo-solarium.

La scala interna, posta sulla parete cieca ad ovest, si assottiglia in larghezza man mano che si sale, in modo da lasciar filtrare la luce proveniente dalla terrazza dell'ultimo piano.
La zona giorno, risolta con pavimento in legno industriale e travi sottili in legno a vista sul soffitto, concentra tutte le aperture sulla parete ad est (esse sono disposte con un andamento apparentemente casuale ma con un chiaro sapore di modernità), dove si trova il giardino, in modo da permettere una perfetta permeabilità tra interno ed esterno. Sul lato nord sono stati collocati i locali di servizio, mentre il lato ovest è cieco per la vicinanza all'edificio confinante.
Il tavolo della sala da pranzo in cemento continua verso l'esterno rimanendo così punto di collegamento virtuale con la zona pranzo interna.



Scheda progetto

luogo: Limena (PD)

progetto architettonico: Michela Gambato Architetto

progetto ingegneristico: Arch. Maurizio Gambato

impresa di costruzione: Romagnosi srl

fotografie: MGARK

tempi di progettazione: 2011

tempi di realizzazione: 2011-2012

superficie costruita mq: 270 mq + 400 mq giardino

volume costruito mc: 700 mc

Scheda studio

Studio: Michele Gambato Architetto - mgark

Indirizzo: via San Biagio, 8

Città: 35121 Padova

Telefono: 049 8750363

Fax: 049 8761400

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