©Duccio Malagamba

Solitaria e monolitica, la Chiesa di Santa Maria Goretti si trova nel cuore del Parco Nazionale del Pollino. Lo studio MC A - Mario Cucinella Architects ha vinto il progetto pilota CEI 2011 e ha realizzato un edificio che domina il contesto urbano di Mormanno, comune a confine tra la Basilicata e la Cabria, sull'Appennino meridionale. L’architettura è alta 16 metri e si erge a scrigno che custodisce e protegge l’intima sacralità degli interni, in dialogo con il paesaggio circostante. La pianta monumentale dalla forma organica si ispira alle geometrie di alcune delle più belle chiese barocche e, la facciata principale, che si apre sulla nuova piazza della Chiesa, è caratterizzata da pochi ma essenziali elementi che definiscono i principali segni della tradizione cristiana: il portale di ingresso e la croce. Il simbolo della croce appare in facciata attraverso leggeri sfaldamenti dell’involucro che disegnano linee d’ombra generate dall’intersezione col portale d’ingresso, dando vita a un’incisione lieve e al contempo dal forte valore espressivo. Un segno che si legge da lontano e che al calar della sera si illumina divenendo così un segno nella notte. Lungo l’involucro esterno, una serie di formelle in creta raccontano la “Via Crucis”. All’interno l’episodio della crocifissione è narrato attraverso una finestra che guarda al crocefisso interno alla chiesa. Il 6 luglio, data di morte della Santa e martire (1890-1902), un raggio di luce si allinea alla finestra illuminando completamente il crocefisso.

© Duccio Malagamba

Il monumentale ingresso alla Chiesa è scandito da parole riconducibili alla vita di Santa Maria Goretti, incise sulla facciata, che accompagnano simbolicamente il visitatore all’interno dello spazio sacro. L’interno è pervaso dalla luce naturale e, dalla sommità della Chiesa, l'opera d'arte di Giuseppe Maraniello, una serie di veli traslucidi, riempie lo spazio centrale riverberando la luce naturale attraverso le sue pieghe in un gioco di riflessi che si rifà allo spettacolo mistico delle aurore boreali, creando un’atmosfera intima e raccolta. Facendo convivere in modo armonico le due discipline di Architettura e Arte, ci si è avvalsi di materiali legati alla tradizione come la pietra, il bronzo e il mosaico che si confrontano e dialogano con l’eco dell’impianto barocco. Gli arredi in legno e acciaio, disegnati da MC D - Mario Cucinella Design, sono stati volutamente pensati con un design minimale e austero, per mettere in risalto gli elementi architettonici e scultorei.

© Duccio Malagamba

Gli spazi della Chiesa, le sue testimonianze artistiche, gli altari, sono le stazioni di un percorso di accrescimento spirituale. Nello studio delle forme ho cercato l’equilibrio: la capacità di coniugare i momenti sacri con la fruizione della chiesa. È quello che abbiamo fatto per valorizzare il progetto della Chiesa di S. Maria Goretti”- afferma l’arch. Cucinella - “I quattro bracci della pianta a croce diventano petali che, attraverso la complicità della luce che dialoga con la struttura, abbracciano e avvolgono lo spazio. Progettare una chiesa è un messaggio di continuità con lo spirito dell’arte che ha attraversato imperturbato i secoli della nostra vita”.

© Duccio Malagamba

Scheda progetto
Luogo: Mormanno (Cosenza)
Anno: 2021
Tipologia di Progetto: nuova costruzione, edificio religioso
Cliente: Diocesi di Cassano all'Jonio
Progetto Architettonico: Mario Cucinella Architects
Team: Mario Cucinella, Luca Sandri (responsabile di progetto), Emanuele Dionigi, Enrico Pintabona, Michele Roveri. Concorso: Alberto Bruno, Alberto Casarotto
Artista: Giuseppe Maraniello
Liturgista: Don Amilcare Zuffi
Visual: Mario Cucinella Architects; Engram
Progetto Strutturale: Milan Ingegneria
Progetto Impiantistico: ing. Paolo Scuderi, ing. Riccardo Giannoni
Direttore Lavori: arch. Gaetano Leto
RUP: geom. Raffaele Boise
Velario: GiPlanet
Area Netta: 950 mq
Impresa costruttrice: Generali Costruzioni