Per il magazzino merci Costalamp, situato a Sirone in provincia di Lecco, la sfida era rappresentata dalla possibilità di sfruttare il calore, ad alta temperatura, sviluppato nell’area di produzione della fonderia per il riscaldamento. Il magazzino merci è confinante con la zona di produzione a uso fonderia che, nelle fasi di attività, genera un elevatissimo sviluppo di calore endogeno e alte temperature di scarico dei fumi (temperature stimate dei fumi mediamente intorno ai 180/220 °C - portate dei fumi superiori a 10.000 mc/h).
Un approccio tradizionale all’esigenza di riscaldamento avrebbe portato all’installazione di normali generatori di calore a gas, per una potenza termica complessiva di almeno 350 kWt, determinando numerose condizioni sfavorevoli quali costi di realizzazione significativi (rete gas, numerose unità); ingombri tecnici in ambiente; elevata stratificazione del calore, come conseguenza dell’utilizzo di tecnologie tradizionali nella distribuzione dell’aria; tempi di realizzazione prolungati; obblighi progettuali importanti per le necessarie verifiche con le pratiche VVF.

Dall’intuizione dello sfruttamento del calore prodotto dalla pressofusione, lo studio tecnico, in collaborazione con Clivet e Sintra, ha progettato un’innovativa soluzione impiantistica, così articolata: recuperatore di calore da fumi ad alta temperatura appositamente realizzato da Clivet, a funzionamento modulante con controllo a inverter; tecnologia brevettata MIX-IND Sintra, per la distribuzione dell’aria in ambiente a pulsione mediante unità PA1000 e immissione del calore puntuale e concentrata secondo la soluzione SPLIT® Sintra; 2 Immissori concentrati di calore Clivet; puffer termico di accumulo del calore; sistema di controllo elettronico, predisposto per gestione da remoto mediante connessione web cloud.
La realizzazione di questa particolare tipologia di impianto ha permesso di ottenere risultati positivi e determinato numerosi vantaggi: recupero energetico totale del calore dei fumi di esalazione dalla fonderia: il cliente ottiene un riscaldamento gratuito dell’intero magazzino merci; riduzione della complessità impiantistica mediante l’impiego di un sistema di pulsione secondo la tecnologia brevettata Sintra MIX-IND e immissione concentrata del calore mediante due singole unità ventilanti idroniche Clivet; riduzione del fabbisogno energetico del fabbricato, grazie a una distribuzione dell’aria in ambiente con assenza di stratificazione del calore; elevato comfort percepito a seguito di una distribuzione omogenea del calore in ambiente; senza considerare lo sgravio fiscale del 50% distribuito sui 10 anni, l’impianto risulta essere ammortizzato nei primi due anni di vita.

Clivet ha progettato e costruito, in base alle specifiche progettuali di questa particolare applicazione, un recuperatore industriale per fumi ad alta temperatura (modello AIR AQS.015) completo di inverter, caratterizzato da: efficienza di recupero calore dai gas combusti in espulsione dal ciclo produttivo fino al 70%; gruppo moto ventilatore ad alta temperatura, con motore esterno fuori dal flusso e albero prolungato con dissipatore di calore; portata fino a 15.000 mc/h; motore elettrico IE3 ad alta efficienza, con controllo a inverter di ultima generazione; batteria di recupero del calore interamente in acciaio inox in grado di recuperare fino a 350 kWt di potenza termica con fumi in passaggio a 180 °C e acqua prodotta a temperatura di 70-80 °C per alimentare gli immissori di calore puntuali Clivet. In ambiente sono state installate 2 unità Clivet, serie SAHU modello CF 242, alimentate con acqua 80-70 °C proveniente dal recupero idronico di calore dei fumi ad alta temperatura e destinate a immettere energia termica nel magazzino merci. L’immissione è diretta, senza alcuna canalizzazione; l’abbinamento degli immissori puntiformi di potenza Clivet al sistema brevettato a pulsione Sintra MIX-IND costituisce l’aspetto vincente e innovativo del progetto. Un accumulo di energia termica, della capacità di 1.500 l, collocato in prossimità delle unità Clivet, ha introdotto la necessaria inerzia termica al sistema oltre a consentire la disconnessione idraulica tra la parte di recupero calore e quella di dissipazione termica in ambiente. Anche questa semplicità impiantistica ha rappresentato un ulteriore elemento vantaggioso della soluzione.

Scheda progetto
Utente: Costamp - Sirone (LC)
Progetto impiantistico: Technical Energy System di Andreoletti per. Ind. Nicola-Lecco
Installazione: Bonacina srl - Sala al Barro (LC)