©Lorenzo Patoia - AEC Illuminazione

A Subbiano nel cuore della Toscana, a pochi km da Arezzo, è nato il nuovo centro di ricerca di AEC Illuminazione.
L’innovation Technological Center è stato progettato dallo studio di architettura SBGA Blengini Ghirardelli, che ha optato per un approccio basato su forme semplici e sulla ricerca di soluzioni costruttive tecnologicamente avanzate. Insieme al Gruppo Cosentino lo studio ha ideato una facciata ventilata che valorizza l’edificio.

©Lorenzo Patoia - AEC Illuminazione

La facciata nord dell’edificio, realizzata con Dekton® Domoos è, a oggi, la più grande facciata ventilata mai creata in Italia con un materiale in formato lastra. Sono 1.100 i metri quadri ricoperti in Dekton® Domoos, tonalità della Solid Collection, con finitura opaca nero grafite. Le lastre “sinterizzate” sono state applicate con tecnologia meccanica a secco in una percentuale che supera il 60% dell’intervento, utilizzando il formato standard base di 320x144 cm e con spessore di 12 mm (grande formato e peso ridotto a 147 kg per lastra, incidenza circa 32kg/mq).
“Siamo orgogliosi di aver preso parte a questo progetto che ci ha permesso di realizzare una facciata ventilata mai vista in precedenza in Italia. La chiamata dello studio SBGA Blengini Ghirardelli ha rappresentato per Cosentino l’opportunità di mostrare quanta tecnologia e quanta ricerca ci sia dietro un prodotto come Dekton®. Un materiale ultracompatto e ultraresistente, perfetto per spazi esterni e pareti verticali, anche particolarmente sfidanti come nel caso della facciata di AEC Illuminazione" ha spiegato Roberto Franceschin, Country Manager Italia, Svizzera e Slovenia del Gruppo Cosentino.
"Lavorare con Cosentino è sempre un'esperienza gratificante. Le competenze e l'esperienza del Gruppo sanno tradurre il pensiero architettonico in realtà, rendendo possibili anche i progetti più sfidanti - ha sottolineato l’architetto Blengini -. Abbiamo lavorato con un team estremamente competente, in grado di anticipare i problemi tecnici che influenzano questioni di grande importanza nel progetto, come i tempi di realizzazione, i temi sull'efficienza energetica. Il Dekton® ha inoltre una texture unica, materica, che sostiene la facciata, pur mantenendola leggera, ariosa”.

©Lorenzo Patoia - AEC Illuminazione

La scelta della tecnologia a secco applicata a un rivestimento di facciata ventilata a doppia pelle, derivante dall’utilizzo di carpenterie metalliche strutturali, permette di definire la struttura “a scomparsa” e torna a sottolineare come alla base del progetto ci siano la ricerca e l’intento di raggiungere una qualità di altissimo livello. Anche in fase di installazione c’è stata enorme attenzione alla funzionalità, grazie all’utilizzo del sistema a telaio con tasselli tipo Keil a scomparsa e all’ausilio di piattaforme mobili e pantografo a supporto delle squadre di posa. Un’applicazione sviluppata per ottenere il massimo livello di qualità per la struttura partendo dall’architettura, che allinea i moduli della facciata continua (realizzata in vetrata) con quelli della facciata ventilata Dekton® e fornendo delle prestazioni qualitative all’edificio che garantiscono il massimo isolamento termico, un’elevata resistenza ai raggi ultravioletti e il miglior comfort acustico interno. Tutto questo è stato reso possibile grazie alla composizione in massa a poro chiuso delle lastre Dekton®: un materiale altamente tecnologico, una miscela sofisticata di materie prime, un prodotto rivoluzionario con caratteristiche tecniche superiori che gli permettono di adattarsi perfettamente alla creatività dell’architettura moderna, grazie alla necessità di pochissima manutenzione e alla sua lunga durata.

©Lorenzo Patoia - AEC Illuminazione

Scheda progetto
Anno: 2020
Committente: AEC Illuminazione
Sviluppo del progetto: Studio SBGA Blengini Ghirardelli
Installatore: Gruppo Focchi