I green roof compaiono sempre più nei progetti di riqualificazione urbana e diventano una buona arma contro il cambiamento climatico, oltre che un’ottima soluzione per incrementare il verde cittadino. Un tetto verde però, va ben oltre il semplice aspetto decorativo, una finitura tecnologica che fornisce diversi benefici all’edificio: dalla protezione dell’impermeabilizzazione al risparmio energetico, dalla resistenza al fuoco alla riduzione del carico sul sistema fognario, fino al minore impatto ambientale. In questo contesto, Derbigum, specializzata nell’impermeabilizzazione delle coperture, in collaborazione con professionisti del settore, è in grado di offrire diverse soluzioni per realizzare tetti verdi che siano ben progettati e durevoli nel tempo. È il caso dell’edificio provinciale di Boeverbos, situato a Bruges, nelle Fiandre Occidentali, per cui l’azienda ha installato VAEPLAN®, la membrana sintetica con tecnologia Vaestomero, perfettamente resistente alle radici, che permette di realizzare coperture verdi con risultati eccellenti.
In quello che un tempo era un castello neogotico, oggi sorge l’edificio di Boeverbos che ospita la direzione e il personale della provincia. A seguito di una approfondita ispezione, la committenza ha sentito la necessità di ristrutturare il proprio tetto di zinco di oltre 700 mq, stimolando una costruzione sostenibile e innovativa. La sfida più grande per Derbigum è stata la forma parabolica del tetto, per il quale il manto VAEPLAN® ha dimostrato di essere la soluzione perfetta, dotata non solo di una flessibilità durevole, ma soprattutto di una qualità della saldatura eccezionale nel tempo. Affermazione controllata e confermata da diversi studi indipendenti sulla durabilità, tra cui quello del 2009 di MPA Braunschwelg (Germania), condotto sui tetti con un’età di 36 anni, a dimostrazione del prolungato ciclo di vita.
“L’impermeabilizzazione di un tetto verde, per noi, non è mai stato un problema: il nostro VAEPLAN® è resistente alle radici, quindi basta semplicemente sovrapporre lo strato di vegetazione - afferma Christoph Lecointre, Project Manager di Derbigum - In questo progetto la sfida, data dalla forma parabolica del tetto, era far restare tutto nella propria posizione, senza alcun slittamento. Avendo lavorato con un plastificante stabile, il vantaggio di VAEPLAN® è stato mantenere la propria flessibilità a lungo termine, per una durata prevista di 30-35 anni”.
Inoltre, il problema dello slittamento è stato risolto con VAEFIX®, un profilo estruso in EVA, progettato per il fissaggio di strutture portanti secondarie su coperture in VAEPLAN®, senza praticare alcun foro nello strato di impermeabilizzazione, garantendo così che la vegetazione resti stabile al proprio posto nonostante la pendenza. Grazie a queste soluzioni, oggi il tetto verde del Boeverbos è un ecosistema a sé stante, con una vegetazione costituita da 10 sedum, piante grasse in grado di sopravvivere anche in assenza di acqua e adattarsi per questo a diverse condizioni climatiche. Ovviamente, i vantaggi di un tetto giardino si riflettono anche sull’ambiente, poiché la presenza di vegetazione è in grado di convertire Co2 in ossigeno con una riduzione dell’inquinamento atmosferico e, perché no, l’incremento della biodiversità. Soluzioni di questo tipo, infatti, fanno da contraltare all’effetto isola di calore nelle aree urbanizzate metropolitane e contribuiscono, con le aree verdi in generale, a ridurre lo smog.
Progetti importantissimi per Derbigum, che grazie alla propria esperienza ha contribuito a trovare la soluzione più adeguata per la riuscita della commessa, dimostrando ancora una volta di riservare un’attenzione particolare all’ambiente, alla sostenibilità e alle concrete necessità dei clienti.