Il Padiglione Josef Czapski, progettato da Esal Design Studio, è uno spazio nuovo appartenente al Museo Nazionale di Cracovia, un luogo con scopo conoscitivo e umanistico, idoneo anche per incontri, discussioni e anteprime. Si trova nelle vicinanze della piazza Principale del Mercato di Cracovia nei pressi di via Pilsudski, tra antichi palazzi. È una perla architettonica e culturale e nel periodo estivo la sua facciata bianca funge da schermo per proiezioni di film all'aperto. L'arduo compito degli architetti di aggiungere un nuovo spazio museale a un luogo impregnato di storia - l'edificio si colloca subito dietro lo storico Czapski Palace - è stato svolto con eccellenza. Il Padiglione Jozef Czapski ha ricevuto il primo premio del concorso architettonico 'Krakow - My home' nella categoria 'edifici di utilità pubblica' e si è posizionato al terzo posto nel concorso 'Stanislaw Witkiewicz' organizzato dalla regione Malopolska nella categoria 'migliori progetti architettonici contemporanei a sostegno del panorama culturale di Malopolska'.

Padiglione Josef Czapski con una facciata ventilata realizzata con la tecno-superficie Du Pont Corian
Padiglione Josef Czapski con una facciata ventilata realizzata con la tecno-superficie DuPont Corian. (Photo by Miroslaw Zak/NMK)

Il Padiglione che rende omaggio alla sua memoria accoglie una mostra permanente sulla vita e il lavoro di Josef Czapski, ed è stato creato da un'idea di Krystyna Zachwatowicz e Andrzej Wajda, una coppia di amici di lunga data. I visitatori potranno scoprire il mondo di Josef Czapski, come viveva e cosa ha creato, attraverso la tecnologia moderna e l'elettronica. La realizzazione di questo progetto è stata molto impegnativa in quanto il padiglione doveva inserirsi nell'ambiente circostante rispettando diversi requisiti. L'architetto Danuta Fredowicz di Esal Design Studio ha spiegato: "Nonostante le piccole dimensioni dell'edificio, il progetto presentava notevoli complessità. Dato che dovevamo considerare l'età della struttura esistente e dei vecchi palazzi adiacenti, abbiamo avuto molti dilemmi riguardanti la costruzione della nuova facciata, la realizzazione dello spazio esterno e dell'entrata".

Una parte della facciata del Padiglione è realizzata in vetro per creare una grande veranda che comprende l'entrata dell'edificio, mentre la tecno-superficie DuPont™ Corian avvolge la parte superiore della struttura. Esal Design Studio ha voluto creare una facciata di grande impatto che ricordasse la tela bianca sulla quale un artista esprime la sua creatività e che al contempo potesse servire da mega schermo per le proiezioni. Su questa grande superficie bianca è stata apposta la firma di Josef Czapski, come una pennellata su una delle sue tele. La firma dell'artista è stata incisa sulla superficie di Corian e per un effetto ottimale, l'incisione è stata colorata con DuPont™ Corian nel colore nero.

Padiglione Josef Czapski con una facciata ventilata realizzata con la tecno-superficie Du Pont Corian
Padiglione Josef Czapski con una facciata ventilata realizzata con la tecno-superficie DuPont Corian. (Photo by Miroslaw Zak/NMK)

La posa di questa straordinaria facciata ventilata (circa 410 mq) è stata eseguita dall'azienda CB Aluminium System Sp. z o.o. di Cracovia. Tutti gli angoli delle lastre sono stati tagliati e arrotondati, e le giunture rese invisibili. L'aspetto creato sulla facciata è stato ottenuto con la sagomatura dei bordi dei pannelli in DuPont™ Corian e la loro sovraposizione in fase d'installazione. "L'inquinamento da polveri e alti prodotti chimici di origini varie è molto elevato a Cracovia. Ero sicura che Corian sarebbe stata la scelta più appropriata per questo posto grazie alla sua estetica e la sua forma minimalista ma anche perchè è facile da pulire e resistente all'inquinamento ambientale. Per questo stesso motivo, abbiamo scelto il popolare colore Glacier White" - ha spiegato Danuta Fredowicz -. Al fine di far emergere la bellezza della facciata, è stato necessario sottoporre DuPont™ Corian a varie operazioni di taglio e giuntura, un processo che richiede massima precisione. È stato un progetto molto complesso nonostante le dimensioni ridotte e grazie al supporto degli esperti di DuPont™ Corian siamo riusciti a ottenere un risultato magnifico" sottolinea l'architetto. "Tuttavia, la 'sfida maggiore è stata la realizzazione dell'attico, anch'esso in DuPont™ Corian. Si tratta di una struttura a forma di C composta da tre elementi saldati, che è stata trasportata e montata sull'edificio in un unico pezzo". La maggior parte dei pannelli applicati sulla facciata sono di 3.640x1.480 mm (5,4 mq)".

Padiglione Josef Czapski con una facciata ventilata realizzata con la tecno-superficie Du Pont Corian. Photo by Miroslaw Zak/NMK
Padiglione Josef Czapski con una facciata ventilata realizzata con la tecno-superficie DuPont Corian. (Photo by Miroslaw Zak/NMK)