Con Ecodistrict laMercedes Barcellona presenta un progetto di rigenerazione per l'area che ospita una fabbrica dismessa di Mercedes-Benz, un sito industriale distribuito su nove ettari e situato in un punto chiave tra il quartiere di Bon Pastor e il centro di Sant Andreu.
Abbandonata da 15 anni, l'area è stata oggetto di studio per Batlleiroig, che ha previsto l'introduzione di un mix di usi residenziali e terziari, con attività economiche legate all'innovazione e all'industria 4.0, mantenendo gli edifici industriali storici e inserendo elevati standard di sostenibilità, con l'obiettivo di far diventare l'area di laMercedes un nuovo nodo sociale del quartiere.

L'area LaMercedes sarà il punto di incrocio di due nuovi assi urbani: attraverso l'asse est-ovest, il centro storico di Sant Andreu sarà collegato al quartiere di Bon Pastor e al futuro parco di Rec Comtal, con il parco del fiume Besòs. L'asse nord-sud collegherà La Maquinista e il quartiere di Baró de Viver con il parco di Rec Comtal e i futuri sviluppi della zona industriale di Torrent de la Estadella. Dal punto di vista urbanistico, dunque, la proposta progettuale intende collegare aree storicamente isolate, nonostante la loro vicinanza, e contribuisce a una nuova centralità che articolerà e unirà i tessuti urbani e sociali eterogenei dell'ambiente.

Firmata dall'architetto Robert Terrades fra gli anni Cinquanta e Settanta, la sede Mercedes rappresenta la sintesi fra l'architettura razionalista e l'ispirazione nordica ed è testimone del passato industriale del quartiere. "Lo sviluppo proposto riconosce la storia architettonica e il significato sociale del luogo attraverso il riutilizzo di vari edifici esistenti. Il progetto si basa sulla conservazione dei principali edifici industriali, dedicati a strutture culturali ed educative. Completato da nuovi edifici per attività economiche, questo complesso è organizzato attorno all'edificio centrale esistente, di cui si conserva la struttura per dare riparo a una grande piazza pubblica, destinata a essere il centro di attività del nuovo quartiere e che dovrà ospitare un grande centro di produzione di energia pulita. Mantenendo il carattere del luogo e creando questo spazio simbolico che contribuisce a rafforzare il senso di appartenenza al quartiere", dichiarano direttamente da Batlleiroig.

Secondo il cronoprogramma, il primo passo del progetto riguarda il recupero dell'edificio adibito a laboratorio e uffici degli anni Settanta e che nel futuro ospiterà la scuola di design Elisava.
Seconda tappa, la rigenerazione del complesso centrale storico, in via di trasformazione con l'obiettivo di ospitare attività economiche, fra industria 4.0, ricerca e sostenibilità.
La configurazione del complesso definisce due assi principali – nord-sud ed est-ovest, da cui si sviluppano i blocchi residenziali, con dimensioni e proporzioni adeguate per offrire un'elevata qualità ambientale, orientamento e ventilazione. I fronti commerciali dinamizzano gli assi pedonali e forniscono attività alle diverse piazze che si generano in tutto il comparto, garantendo un uso intensivo dello spazio pubblico e promuovendo relazioni di prossimità. Viene creato un quartiere a uso misto che combina il 60% di alloggi (40% a prezzi accessibili e 60% liberi) con il 40% di attività economiche, servizi, commercio locale, industria 4.0 e strutture, generando sinergie tra i centri di innovazione e conoscenza.
"laMercedes è destinato a diventare un quartiere dove le persone possono imparare, vivere e lavorare. Un quartiere compatto con case di ogni tipo e caratteristica, insieme a una moltitudine di negozi commerciali al piano terra, strutture comunitarie e attività economiche. Insieme, configurano una nuova centralità che contribuisce a unificare il tessuto urbano eterogeneo dell'ambiente", continua lo studio.
Lo studio e l'applicazione di criteri di sostenibilità ambientale sono stati centrali per il percorso progettuale: il sistema urbanistico di laMercedes è infatti progettato con sistemi e materiali in grado di ridurre le temperature dell'ambiente circostante fino a 3ºC. Lo spazio libero sarà un luogo di incontro permeabile e accessibile che promuove la coesione sociale. Verrà data priorità agli spazi verdi, valorizzando la natura e la biodiversità rispetto ai veicoli, che vengono eliminati dagli spazi pubblici. Tutta la mobilità e le infrastrutture sono integrate in un piano sotterraneo per liberare il piano terra dai veicoli e migliorare la permeabilità di laMercedes. Viene creato uno spazio completamente pedonalizzato e ciclabile, senza traffico di veicoli a motore in superficie, ad eccezione dei mezzi di soccorso.

Scheda progetto
Client: Conren Tramway
Authors:  Batlleiroig Arquitectura. Enric Batlle Durany, Joan Roig i Duran, Albert Gil Margalef, Helena Salvadó Giné, Abel Porcar Badal, Joan Batlle Blay, Josep Batlle Blay – Architect
Team: Mercedes Blay Blanc, Helena Valls Fígols – Architect and urban planner / Josep Maria Navarrete, Diana Martínez Badia, Laura Menéndez Smith, Laura Florentín Aragón – Architect
Collaborators: Garrigues – Lawyers
Date: 2022
Location: Sant Andreu, Barcelona
Photo credits: ©Antonio Navarro Wijkmark, ©SBDA