©Timothy Schenck

È uno dei progetti architettonici di ultima generazione più rilevanti del 2019 secondo ArchDaily. The Shed è stato descritto dal suo amministratore delegato e direttore artistico Alex Poots come un nuovo modello di istituzione culturale, "un luogo per inventare, essere curiosi e rischiare". L’edificio base a otto piani, con due grandi gallerie, un teatro da 500 posti, sale prove, laboratori artistici e spazi per eventi a cielo aperto, è completato da una conchiglia telescopica di 37 metri, che può essere estesa per creare spazio per performance più grandi. Con la sua struttura in acciaio rivestita di cuscinetti in etilene tetrafluoroetilene (ETFE), la conchiglia esterna si estende sopra l’edificio base, scorrendo su rotaie sopra una piazza adiacente per raddoppiare la pianta dell’edificio. Conosciuto anche con il nome di McCourt, lo spazio può ospitare performance, installazioni ed eventi su larga scala, accogliendo una platea di 1.250 persone sedute o 2.000 posti in piedi.

La natura della struttura ha posto in essere una serie di sfide e requisiti di illuminazione, in termini di traslucidità del materiale, mobilità della struttura (gli apparecchi di illuminazione devono resistere alle intemperie esterne), rilevanza degli assi visivi e dell’abbagliamento, in uno spazio che può essere riconfigurato in tanti modi diversi. In un edificio con dimensioni così imponenti, la facilità in termini di installazione, gestione e manutenzione è stato un altro punto cruciale. ERCO ha lavorato con la Tillotson Design Associates per realizzare una soluzione che soddisfacesse tutti questi criteri.
La risposta nella ricerca di un apparecchio di illuminazione che potesse garantire intensità e uniformità al punto giusto, per illuminare la "pelle" da ambo i capi della sezione, è il proiettore Grasshopper ERCO. Quasi 750 apparecchi di illuminazione da 18W sono posizionati agli angoli delle travi della copertura mobile esterna. In linea con il principio dell’assistenza individuale di ERCO, tutti gli apparecchi di illuminazione sono dotati di un dispositivo di comando a distanza, reso necessario dal posizionamento degli apparecchi negli angusti spazi ad angolo. In funzione della necessità di installare le teste degli apparecchi di illuminazione quanto più vicino possibile alla superficie di montaggio, è stata creata una staffa di montaggio speciale, posizionando, al contempo, la componentistica a distanza per ridurre lo spazio occupato dall’apparecchio. La temperatura del colore da 5000K trasmette un’estetica contemporanea e, a dir poco, rilassante.
Grasshopper si contraddistingue per il rendimento di illuminazione eccezionale, l’alto comfort visivo e la facilità di regolazione (può essere inclinato e ruotato in qualsiasi direzione) e, con le sue dimensioni esterne compatte, si è rivelato la scelta ideale dopo una prima simulazione. Questa gamma per esterni ad alta versatilità, con illuminotecnica di precisione per prevenire la dispersione di luce, può essere impiegata per l’illuminazione d’accento, con apparecchi come washer o wallwasher.
La facciata sul lato est è illuminata da un totale di 66 faretti rotondi Kona 48W, dotati della stessa temperatura del colore di 5000K. La gamma di apparecchi comprende anche proiettori, washer e wallwasher ed è stata pensata per combinare un elevato flusso luminoso con il massimo comfort visivo. Il rendimento eccezionale consente di posizionare l’apparecchio a distanza maggiore. Così come Grasshopper, l’apparecchio può essere personalizzato.
Oltre alla collaborazione con The Shed, ERCO ha recentemente lavorato con Tillotson Design Associates su una serie di progetti a New York e in altre parti dell’America, tra cui il Museum of Modern Art (MoMA), Ruby City, la Seignouret-Brulatour Mansion e la Rhode Island School of Design (RISD).

Scheda progetto
Architettura: Diller Scofidio + Renfro, New York (Lead Architect), Rockwell Group (Collaborating Architect)
Progettazione illuminotecnica: Tillotson Design Associates
Prodotti: Grasshopper, Kona