nuove opere – Alla Maddalena Stefano Boeri ha realizzato strutture e servizi per ospitare il summit G8 poi spostato all'Aquila.

Un albergo, un centro congressi, un palazzo per conferenze, due grandi spazi espositivi e commerciali, una banchina per 700 barche: sono bastati diciotto mesi per realizzare l’intero complesso nel rispetto dell’paesaggionaturale e seguendo un rigido principio di sostenibilità ambientale. Iniziati un anno fa per ospitare il Summit G8, recentemente spostato all'Aquila, i lavori hanno bonificato e attrezzato un complesso di 155.000 mq, dotandolo di una serie di strutture portuali, ricettive, formative e convegnistiche che trasformeranno l'Arsenale di la Maddalena in uno dei principali poli marittimi del Mediterraneo occidentale.
Progettato da uno staff di architetti guidati da Stefano Boeri, l'intervento sull'ex Arsenale (che costituisce la parte centrale delle opere previste per il G8 a La Maddalena, firmate anche da altri studi di architettura italiani come Archea e Gabriele Napolitano) è un mix di nuove costruzioni e di ristrutturazioni realizzate in modo da comporre un quartiere con funzioni diversificate attorno alla darsena dell'ex Arsenale Militare. Una città nella città, perfettamente attrezzata per rispondere, durante tutto l’arco dell’anno, alle esigenze più avanzate della Nautica diportistica che naviga nelle acque del Mediterraneo.

Il Palazzo delle conferenze: un cubo di vetro sospeso sull'acqua.
È senza dubbio l’edifico più rappresentativo, un parallelepipedo rivestito di vetro e basalto a sbalzo sull'acqua. Nella nuova costruzione, di circa 2000 mq, sono ospitati oltre agli spazi flessibili per la nautica, una grande sala conferenze sospesa a sei metri sul mare e affacciata sullo straordinario panorama della Gallura. Un nuovo landmark per l'Arcipelago de La Maddalena che reinterpreta l'incontro tra la forza degli elementi naturali circostanti e le forme rigorose dell'architettura militare italiana.

Il Polo Nautico delle Provveditorie Marine e la Scuola di Eccellenza: la grande copertura-vela.
Le tradizionali arcate in granito dell'ex Autoparco Militare, sono state riconvertite per ospitare provveditore marine, esposizioni nautiche e attività formative legate alla vela e al turismo. L'architettura di questo articolato spazio di servizio si caratterizza soprattutto per la grande copertura bianca di 10.000 mq (un ettaro), sospesa a 10 metri dal suolo e dotata di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia.

Le aree sportive e di benessere dell'ex Carbonaia: il cuore della darsena turistica.
Grazie ad un intervento di copertura parziale delle arcate e dei magazzini, l'ex Carbonaia Militare è stata riconvertita per ospitare spazi per lo sport e il benessere, per un totale di 4.000 mq che si affacciano sulla parte più protetta della darsena turistica.

L'Hotel dell'Arsenale: un piccolo quartiere ricettivo.
Sul lato nord dell'area dell'ex Arsenale, a ridosso delle banchine, è stato realizzato un piccolo quartiere di servizi ricettivi che oggi comprende un albergo per circa 100 stanze, una SPA, due piscine (una coperta e una scoperta) e spazi di ristorazione.

La Darsena Turistica: un sistema di attracchi e servizi per imbarcazioni fino a 150 m.
Tutte le strutture realizzate sono state dimensionate e progettate per servire, oltre alla normale utenza, anche gli ospiti degli oltre 700 posti barca disponibili nei 128.000 mq di specchio acqueo della darsena, che si sviluppa lungo i 2 Km di nuove banchine attrezzate e che garantisce fondali tra i 4 e i 7 metri. La parte orientale delle banchine ospiterà, oltre che una serie di attrezzature commerciali, una grande area destinata ai cantieri per le manutenzioni navali. Grazie alla presenza di scambiatori di calore che utilizzano l'acqua di mare per la climatizzazione degli edifici, di pannelli solari per la produzione di acqua calda e di grandi superfici fotovoltaiche che producono energia da fonti rinnovabili, il progetto è nella sua totalità un modello di pratiche sostenibili, in grado di preservare la qualità straordinaria del paesaggio mediterraneo e la biodiversità naturale che contraddistinguono l'Arcipelago di la Maddalena.

scheda progetto

Luogo: La Maddalena

Progettista: Stefano Boeri