I sistemi Mirage per pareti ventilate vengono progettati e calcolati per rispondere alle esigenze sia estetiche che funzionali del progetto.
L’azienda supporta i propri partner nella scelta della soluzione, accompagnando gli operatori e i professionisti del settore in tutte le fasi del lavoro e lasciando ampia scelta tra le numerose ingegnerizzazioni possibili di prodotto. La professionalità del servizio interno di progettazione lavora per ottimizzare la resa estetica, le prestazioni tecniche nel rispetto del budget economico previsto. Una volta eseguita la progettazione architettonica preliminare, il primo step di lavoro è costituito da prove a estrazione sull'edificio esistente. Queste permettono alla divisione Engineering di definire e proporre la tipologia di fissaggio più idonea e di raccogliere tutti i dati utili per redigere la relazione tecnica di calcolo. Successivamente si passa alla fase di progettazione esecutiva, durante la quale si producono tavole architettoniche, strutturali e dettagli costruttivi. In cantiere, squadre con esperienza nella posa di sistemi di facciata si occupano dell'installazione.
Una gamma di servizi completi, che spaziano dallo studio di fattibilità, alla progettazione e pianificazione sino alla posa in opera di facciate ventilate e pavimenti sopraelevati per l’indoor e l’outdoor, supportati da unità di business capaci di collaborare con progettisti e imprese di costruzione per fornire risposte concrete e puntuali alle esigenze di progettazione e di assistenza post-vendita in più di 120 Paesi nel mondo.

Per l’Ufficio Agenzia del Territorio a Verbania è stata selezionata una facciata ventilata con sistema a giunto aperto e fissaggio visibile “tipo B”. Si tratta di una soluzione composta da profili e staffe ricavati attraverso estrusione di lega d’alluminio, dello spessore minimo di 2 mm. La struttura è vincolata al supporto con elementi progettati per assorbire dilatazioni, ritiri termici e piccoli movimenti senza che il rivestimento esterno risenta di sollecitazioni indotte.

Il fissaggio delle staffe al supporto sottostante, con sezione a U, è realizzato mediante tasselli opportunamente dimensionati e specifici alla tipologia di supporto. La posa ha visto il montaggio di un profilo a Ω (omega) sulle staffe attraverso rivetti, con “punto fisso” e “punto scorrevole”, in funzione di quanto riportato a progetto esecutivo. Nel profilo montante sono ricavate gole atte ad alloggiare distanziatori e clips auto posizionanti in acciaio inox per il fissaggio delle lastre di paramento. Per ottenere una resa estetica ottimale, le clips potranno essere di colore simile al paramento. L’intervento viene completato da guarnizioni in EPDM con funzione antivibrazione. La fuga fra le lastre potrà essere da 4 a 8 mm. L’adozione del sistema è direttamente connessa allo spessore delle lastre, che in questo progetto sono della collezione Quarziti di Mirage nel colore Waterfall QR 03.