Ai piedi del Caucaso, la regione nord-orientale della Turchia è fra le mete più ambite per chi ama paesaggi solitari di incontaminata bellezza, con creste montuose alternate a valli lussureggianti che scendono fino al mare, punteggiate da borghi ameni raccolti attorno ad antichi monumenti. A pochi chilometri dalla città di Rize, lungo la costa del Mar Nero, una strada si inerpica fino all’isolato sito di Doğada Kal, vera e propria oasi di pace immersa nella natura. È in questo luogo incantato, lontano dal caos e dalla frenesia della città, che prende vita il mini-resort Doğada Kal Bungalow, caratterizzato da soli quattro cottage dalla forma tetraedrica disposti attorno alla piscina, realizzata in pietra naturale lungo la riva di un ruscello. Interamente costruiti in legno, i bungalow ricordano la forma delle tende di un villaggio nomade e mettono a disposizione tutti i comfort, fra cui i barbecue e le vasche idromassaggio all’aperto.

Accoglienti e confortevoli, gli spazi interni sono caratterizzati dal piacevole colore del legno che riveste pavimenti e pareti. Le ampie vetrate rivolte a meridione e le finestre da tetto FAKRO, che si fronteggiano lungo le falde spioventi, inondano le camere con abbondante luce naturale di giorno e fanno entrare il chiarore delle stelle di notte. Una volta aperti, i serramenti sulla copertura lasciano filtrare l’aria fresca proveniente dal bosco, assieme al canto degli uccelli e al rilassante gorgogliare del ruscello.
L’obiettivo era creare un insediamento innovativo, a bassissimo impatto ambientale, dove ospitare viaggiatori che amano il contatto con la natura - afferma l’architetto Esra Reyhanoğlu. Ho basato il progetto proprio sull’idea di una forte relazione fra edifici e paesaggio, alla ricerca di una sensazione di libertà, felicità e speranza. Chi avrebbe mai pensato che, una volta completato, il resort sarebbe diventato il luogo ideale per immergersi nella natura durante la pandemia? Da allora Doğada Kal Bungalow è frequentato anche da coppie e da famiglie che vogliono fuggire dalla folla e dal trambusto della città, per dedicare un po’ di tempo a sé stessi. Tutti coloro che hanno modo di soggiornare in questo luogo incontaminato ne apprezzano la semplicità e, al tempo stesso, il livello di comfort che offrono. Le finestre da tetto realizzate su misura sono però il particolare che più di tutti valorizza gli ambienti: invitano il paesaggio all’interno, permettendo un’esperienza di relax e contatto con la natura davvero unica”.

In architettura ogni progetto è diverso dagli altri: la creatività del designer, il genius loci, le preferenze stilistiche e le esigenze funzionali concorrono a rendere unica e irripetibile ogni realizzazione, dal concept iniziale fino ai singoli componenti come le finestre, vere protagoniste della relazione fra interno ed esterno. Per queste ragioni FAKRO - l’azienda leader nel settore delle finestre da tetto - ha creato una propria Divisione specializzata nello studio e nella realizzazione di finestre personalizzate, che si propone come vero e proprio partner dal punto di vista della consulenza tecnica e della produzione dei manufatti. In tempi molto rapidi l’atelier dedicato sviluppa e costruisce finestre fuori standard nelle forme, nelle dimensioni e nei colori, lavorando a stretto contatto con il progettista e con le imprese per creare prodotti piacevoli, pratiche ed efficienti, capaci di adattarsi a ogni necessità e vincolo progettuale. Nel caso del mini-resort Doğada Kal Bungalow l’apporto della Divisione specializzata FAKRO è stato determinante per studiare dei modelli custom made che potessero andare incontro alle esigenze sia in termini di struttura e materiali per l’installazione sulla particolare copertura delle camere, sia del committente che ha espresso la volontà di avere finestre ad ampia superficie vetrata per massimizzare l’apporto di luce e il dialogo degli ambienti con il paesaggio esterno.