Per ospitare le numerose associazioni sportive del Lago d'Iseo, tutte nel campo degli sport acquatici del territorio in provincia di Bergamo, a Sarnico è stato realizzato un edificio ad hoc, in cui troveranno spazio esperti e amatori di kayak, canoa, pesca sportiva. Il progetto che impreziosisce le sponde del Lago d'Iseo ha come elemento primario l'acqua, nella sua forma più naturale e selvaggia, in rapporto con l’uomo attraverso le attività ludico- sportive. Un vero polo sportivo in cui appassionati giovani e meno giovani, ragazzi e adulti possono trovare i presupposti che alimentino la loro passione per lo sport d’acqua. Il progetto dell’edificio di 250 metri quadri immerso in un'area verde di oltre 5.000,00 mq è stato curato dallo studio Maffi Progettazioni, con la collaborazione dello studio Piccioli Cappelli ing. Pietro e dal Responsabile Unico del Procedimento architetto Gian Pietro Vitali, che hanno studiato e progettato un’architettura che si integrasse in maniera armoniosa sia con il contesto lacustre sia con la presenza di edifici di pregio tutelati dalla Sovrintendenza ai Beni Culturali, quali la confinante Villa Faccanoni a opera dell'arch. Giuseppe Sommaruga e l'adiacente chiesetta di Stella Maris.

Tale progetto non è stato relegato alla sola costruzione, ma ha interessato anche il rifacimento del muro a lago per una lunghezza di circa 70 m. La parte illuminotecnica è stata di fondamentale importanza nella riuscita del progetto, grazie alle soluzioni Francesconi Architectural Light che hanno dato grande evidenza alla rigorosa geometria della struttura. Il progetto lighting ha avuto come obiettivo quello di avere un’illuminazione contenuta ma efficace sia del nuovo edificio sia dei viali di accesso nel parco, in pieno rispetto del contesto paesaggistico in cui si è inserito l’intervento. Per i viali d’accesso sono stati installati la famiglia di incassi a luce radente Flex c, caratterizzata da un sistema ottico che garantisce la totale assenza di abbagliamento e allo stesso tempo l’illuminazione del solo piano di calpestio. Per l’edificio sono stati utilizzati alcuni incassi MiniFlea che, grazie alle dimensioni ultra compatte ma dal prezioso contenuto tecnico (dimmerabilità, possibilità di differenti tipi di fascio) hanno dato risalto alle colonne trasformandosi in una sorta di “sostegni luminosi”. La famiglia MiniSlim è stata utilizzata per l’illuminazione delle pareti esterne, donando graziosi effetti di luce morbida e diffusa in contrasto alle geometriche linee dei muri. Anche per gli spazi interni le soluzioni Francesconi Architectural Light hanno trovato contesto, grazie alla famiglia di plafoniere Antha, utilizzate sia nelle versioni a LED classiche sia nelle luci di emergenza.
Un ulteriore progetto qualificante per l’azienda Francesconi Architectural Light, a supporto della collettività nel segno del benessere e della cultura sportiva.