Nell'ambito del concorso “Futura. La Scuola del Progetto di Domani” previsto dal PNRR Istruzione, Vittorio Grassi Architects si è aggiudicato due progetti rispettivamente per i nuovi poli scolastici del Comune di Fidenza (PR) e di Albaredo D'Adige (VR) che comprendono sia scuole primarie che secondarie.
“Sono onorato di poter firmare, insieme a Incide engineering srl, due masterplan così importanti per l’architettura pubblica. L’aspetto che più mi rende orgoglioso è sapere che questi progetti influiranno positivamente sulle comunità e sulla crescita delle generazioni future. Il concorso Futura è direttamente connesso all’educazione dei nostri figli e, dunque, alla possibilità di immaginare una società migliore. Il ripensamento radicale dell’edilizia scolastica rappresenta oggi una priorità assoluta”, ha commentato Vittorio Grassi, founder e CEO dello studio.
Entrambi i progetti rispettano criteri di innovazione, efficientamento energetico, sostenibilità ambientale, impiego di materiali, sicurezza, adeguamento sismico e inclusività. Abbinata a tanti concetti fondamentali, una semplicità tipologica che, a sua volta, è in relazione con elementi progettuali come l'illuminazione naturale e l'integrazione con gli spazi esterni.
I temi legati alla sostenibilità, fondanti per il progetto Futura, sono espressi nella ricerca di criteri della bioedilizia come la scelta dell'orientamento e delle schermature degli edifici attraverso lo sfruttamento dell’illuminazione naturale e dell’energia termica ed elettrica solare, ma anche attraverso la scelta di materiali naturali e riciclabili, usati in modo efficace. Particolare attenzione è stata dedicata all’integrazione dell’impianto fotovoltaico sulle coperture al fine di massimizzare la resa elettrica da fonti rinnovabili riducendo così l’impatto ambientale delle nuove strutture in termini di consumi energetici. Sono state previste ampie superfici vetrate affacciate sull’esterno e patii interni per portare all’interno dell’edificio la natura e sfruttare al massimo la luce naturale.
Fra i criteri progettuali per le due scuole, la volontà di poterne usare gli spazi anche da parte della comunità, per far vivere le strutture per 12 ore al giorno e trasformarle in uno spazio di aggregazione, crescita, scambio e condivisione.
La presenza del verde, infine, si pone come un elemento di primaria importanza del linguaggio architettonico: il rapporto con la natura è ricercato sia in modo diretto, attraverso la fruizione del parco e dei percorsi pedonali interni, ma anche attraverso la relazione visiva tra gli ambienti interni alle aule e il contesto paesaggistico.

Schede progetti
Progetto di architettura: Vittorio Grassi Architects
Progetto strutturale e impiantistico:  Incide engineering srl
Geologia: Sergio Drago