L'incontro armonioso tra il passato e il presente contraddistingue l’hotel Ca’ di Dio, inaugurato nell’autunno del 2021 lungo la Riva degli Schiavoni, nei pressi dell'Arsenale. Ospitato negli spazi di un antico complesso duecentesco, rinnovato nel Cinquecento dall’intervento dell’architetto Jacopo Sansovino, questo nuovo hotel di lusso permeato di storia offre oltre 60 camere e numerosi spazi comuni raccolti intorno alle caratteristiche corti, oasi di pace e tranquillità, con scorci suggestivi sulla laguna grazie alle tipiche terrazze.

Gli interni, disegnati da Patricia Urquiola, richiamano la dimora veneziana tradizionale nella scelta di materiali, arredi, tessuti e cristalli, privilegiando un comfort discreto e sartoriale. Questa cura del dettaglio e della personalizzazione totale si riflette anche nei bagni e si traduce con la scelta di soluzioni uniche, come le placche di comando Geberit.
Per i bagni al piano terreno dell'hotel Ca' di Dio sono state scelte le placche elettroniche Geberit Sigma80 in vetro nero, con tecnologia touch-free intuitiva e funzionale e illuminazione led in 5 colori. Ideali negli ambienti pubblici a elevata frequentazione per assicurare igiene, funzionalità e raffinatezza, sono selezionate con colori led azzurro e rosa a richiamare quelli delle pareti.

Nelle stanze e nelle suite, in un'ottica di massima customizzazione, sono state privilegiate le placche idropneumatiche Geberit Sigma70: caratterizzate dalla purezza visiva, per l’assenza di elementi in rilievo, sono fornite con telaio nudo e personalizzate lo stesso rivestimento in marmo utilizzato per la parete, scomparendo alla vista.
Unica parte della cassetta da incasso visibile, di forma rotonda o squadrata, le placche di comando Geberit donano un tocco di classe alla parete. In linea con la tendenza attuale che vede un mix di materiali nel bagno, Geberit ha arricchito la propria offerta di placche di comando di soluzioni materiche sofisticate come ardesia e cemento, finiture opache dall'eleganza passe-partout, un classico intramontabile come il vetro, fino alla possibilità di personalizzazione con i materiali proposti dal cliente.