Commissionato dal Comune di Cernusco sul Naviglio, in collaborazione con il Museo di Storia Naturale di Milano e il Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e della Terra dell’Università Bicocca, il Giardino Botanico dei Sensi è un progetto che unisce conservazione, ricerca e fruizione pubblica. Ispirato alla tradizione degli orti botanici, il giardino è pensato come un ambiente sensoriale capace di coinvolgere i visitatori attraverso esperienze tattili, olfattive, uditive e visive. Percorsi e aree di sosta si intrecciano in un paesaggio dinamico e immersivo, che invita all’esplorazione personale e alla scoperta.
Il Giardino Botanico dei Sensi nasce dal concetto di orto botanico storico, arricchito da una visione contemporanea centrata sulla tutela della biodiversità e sull’educazione alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Il progetto firmato da Studio FaseModus traduce queste suggestioni in un linguaggio attuale, che accosta uomo, natura e paesaggio in un dialogo sensoriale fatto di osservazioni, ascolti, profumi e movimenti. “La creazione di un nuovo Giardino Botanico nella città di Cernusco sul Naviglio che rientra nell’area metropolitana di Milano – spiega l’architetto Luca Bucci di FaseModus – rappresenta un'importante opportunità per promuovere l'educazione e la sensibilizzazione ambientale e contribuirà attivamente alla conservazione della biodiversità. Questo giardino, polo verde per l'apprendimento ecologico e il coinvolgimento dei cittadini, favorirà un legame più profondo tra le persone e la natura.”
L’area scelta per il Giardino Botanico dei Sensi è immersa in un contesto di grande valore paesaggistico e culturale, tra ville storiche, parchi e le acque della Martesana. “Il sito del Giardino diventa un luogo rilevante sia per la popolazione locale che per i visitatori – continua l’architetto Bucci –. Sarà realizzato su un'area verde pubblica di circa 1,5 ettari, di fronte alla storica Villa Alari del XVIII secolo, consentendo un'integrazione unica tra patrimonio culturale e verde.”

La vicinanza al canale Naviglio Martesana e alla pista ciclabile che collega Milano garantisce un facile accesso e un legame diretto con il territorio. L’approccio progettuale mira a valorizzare queste connessioni, superando le barriere fisiche e integrando il giardino in un più ampio sistema del verde urbano, fatto di vie d’acqua, percorsi e mobilità dolce. Il disegno del Giardino Botanico dei Sensi nasce dall’analogia tra il tessuto vegetale e quello urbano medievale, entrambi modellati da un equilibrio razionale e naturale, evocato dal diagramma di Voronoi che organizza lo spazio in modo fluido e armonico. La disposizione delle aree genera traiettorie e soste, senza percorsi obbligati: ogni visita diventa un’esperienza personale fatta di colori, suoni e profumi.

Il giardino è articolato in tre elementi principali:
- Campi, dove crescono le essenze vegetali che costituiscono il corpo del giardino;
- Dots, punti ordinatori che offrono ombra, visuali e luoghi di sosta;
- Tessuto connettivo, spazio fruibile che collega tutti gli elementi, accessibile anche a persone con disabilità.
L’acqua, elemento generatore e vitale, è parte integrante del racconto e del paesaggio. Tra gli elementi più suggestivi spiccano le Stanze Segrete, spazi realizzati con salici intrecciati, raggiungibili tramite percorsi nascosti. Al loro interno, installazioni sonore e visive in Realtà Aumentata – firmate dall’artista The Astronut – creano un metaverso sensoriale accessibile via App. L’inclusività è un principio fondante del progetto: percorsi tattili e aree sensoriali dedicate ai visitatori ipovedenti assicurano un’esperienza aperta a tutti.

Le aree tematiche ospitano cinque gruppi principali di piante: flora autoctona italiana, specie agricole tradizionali, piante medicinali ildegardiane, piante ornamentali da tutto il mondo e un’area umida che racconta l’evoluzione della biodiversità. Ogni sezione narra una storia – dal Giardino dell’Evoluzione alla Flora Padana, fino all’Aiuola Manzoniana, dedicata ai Promessi Sposi. La Serra, visibile dall’ingresso della città come un volume trasparente, ospiterà specie tropicali e attività educative. Sulla sua terrazza, una caffetteria panoramica offrirà uno spazio di incontro e relax, in dialogo con il verde circostante.

Il progetto del Giardino Botanico dei Sensi prevede due fasi principali: la prima dedicata alla realizzazione delle aree verdi e dei percorsi sensoriali; la seconda alla costruzione della Terrazza e della Serra, che consolideranno il ruolo del giardino come green hub urbano, luogo di apprendimento ecologico, partecipazione e connessione con la natura. Attraverso questo intervento, Cernusco sul Naviglio si dota di un nuovo spazio verde multifunzionale, capace di coniugare natura, cultura e benessere in un equilibrio dinamico e sostenibile.
Scheda Progetto:
Anno di realizzazione: In corso
Committente: Comune di Cernusco sul Naviglio
Gruppo di progettazione – Componente architettonica e paesaggistica:
- FaseModus Architettura – Arch. Ing. Luca Bucci
- Arch. Maria Elisabetta Tonali – Materiavera
- Sezione di Botanica, Museo di Storia Naturale di Milano – Dott. Gabriele Galasso, conservatore botanico
- Università di Milano-Bicocca, Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e della Terra – Prof. Rodolfo Gentili, Prof. Sandra Citterio





