Gli interventi sono stati molti e importanti, sia da un punto di vista strutturale che distributivo. L'azienda ha seguito tutte le fasi del progetto: dal rilievo iniziale alla fornitura dei materiali, fino alla posa in opera. La struttura originale del rudere è cambiata radicalmente, infatti, sono state realizzate delle grandi vetrate al piano terra con lo scopo di rendere gli ambienti molto luminosi e permettere un maggiore contatto con la natura circostante. Il progetto di ristrutturazione si è sviluppato intorno all'idea di una scala, collocata nell' ambiente centrale dell'abitazione. Si tratta di uno scalone a vista che collega il pian terreno e il primo piano. I gradini, a sbalzo, sono stati realizzati in marmo San Pietro a finitura lucida. Questa tipologia di marmo viene dalla Croazia ed è stato scelto perché molto simile alla pietra bianca di Vicenza, ma più compatto, perciò particolarmente adatto a una scala di questo tipo.
Il contrasto tra antico e moderno, proposto da Grassi Pietre e approvato di buon grado dal committente, si evidenzia subito nella struttura della scala a sbalzo che si innesta in una muratura molto grezza fatta in sassi a spacco con faccia a vista. Questo tipo di scala ha una forma molto particolare e per la posa in opera necessita di una speciale logistica. Nel caso specifico sono stati posati prima i pianerottoli e in seguito sono state murate le scatole di acciaio inox entro le quali sono stati poi fissati i gradini. Tutti gli elementi marmorei sono armati internamente con delle barre in acciaio inox AISI 304, fissate con resina epossidica per rendendere i gradini più resistenti alla flessione.
L'intervento è durato, nel complesso, più di 2 anni e per rientrare nei parametri di coibentazione termica (la casa è in classe A), il muro è stato realizzato in più strati, così composti: 18 cm di muro in sasso, 15 cm di coibentazione termica, 25 cm di muro portante, altri 18 cm in sasso, per uno spessore totale di circa 76 cm.
Grassi Pietre srl: www.grassipietre.it
