teatri – Guangzhou. Esterno e interno di entrambe le sale del Teatro dell'Opera costituiscono due sistemi staticamente separati: a un cuore di calcestruzzo armata fa da contraltare un sinuoso involucro dall'articolata struttura di profili di acciaio.

I due teatri, dal punto di vista strutturale, non sono organismi unici. Sono composti da due sistemi separati funzionanti secondo schemi diversi: un compatto volume con, all'esterno, una struttura di forma libera.

La parte interna è di calcestruzzo armato. La zona della torre scenica e delle sale prove ha un telaio in travi e pilastri, mentre i ballatoi e le superfici che delimitano a sala, di forme più fluide, sono elementi a sezione piena. La struttura esterna è, invece, costituita da una maglia triangolare di profili scatolari d'acciaio che definisce anche la forma dei gusci esterni dei teatri. Questi sono composti da grandi superfici piane triangolari, definite dalle travi principali, ripartite ulteriormente in una maglia triangolare più fitta dalle travi secondarie. Gli elementi principali si raccordano tra loro grazie a grandi giunti a stella ottenuti con una tecnica di fusione antica, che si impiegava per le campane medievali, versando l'acciaio liquido dentro stampi di "terra" (sabbia di quarzo e bentonite) pressata. L'insieme di questi elementi - travi principali, travi secondarie e nodi - lavora strutturalmente come una superficie a forte rigidità.

Data la forte quantità di pezzi diversi presenti in cantiere, i 59 snodi d'acciaio e le travi (tutti pezzi unici), oltre al grado di precisione richiesto, la messa in opera è avvenuta tramite sistemi di posizionamento GPS e puntatori laser. Per montare la maglia esterna si sono dapprima posizionati i giunti sulle strutture di calcestruzzo o su torri-ponteggio provvisorie per quei vertici che fluttuano liberamente nello spazio. A questi sono state poi collegate le travi principali, che hanno già saldati anche i tronconi iniziali delle travi secondarie. Infine, su tali elementi di invito, sono state connesse le travi secondarie e, successivamente, rimossi i ponteggi che sostenevano i vertici.


scheda progetto

Luogo: Guanghzou, China

Progetto architettonico: Zaha Hadid Architects

Impresa principale: China Construction Engineering Corporation Third Bureau Co. Ltd

Periodo di costruzione: gennaio 2005 - febbraio 2011

Area: 73.000 mq

Costo: 156 milioni di euro

Foto: Iwan Baan, Virgile Simon Bertrand, Christian Richters

scheda studio

Studio: Zaha Hadid Architects

Indirizzo: 10 Bowling Green Lane

Città: London

Telefono: +44 20 7253 5147

Fax: +44 20 7251 8322

www: www.zaha-hadid.com