Alessandro Maurelli

La diocesi di Volterra nel 2016 ha avviato, in vista delle celebrazioni per i 900 anni dalla consacrazione della cattedrale, dei lavori di ristrutturazione che hanno riguardato anche l’ammodernamento dell’impianto di illuminazione. Il progetto della luce è stato affidato all’architetto e lighting designer Massimo Iarussi, gli apparecchi di illuminazione di Targetti gestiti da sistemi di controllo implementati da Elettroservice di Padova utilizzando componenti della Helvar. Volterra è la città dell’alabastro e la cattedrale di Santa Maria Assunta, consacrata nel 1120, è uno dei suoi tesori dal grande valore storico-artistico, simbolo della Volterra medievale e tra i massimi esempi di romanico pisano. La Cattedrale odierna è il risultato di una stratificazione di elementi e stili di epoche diverse che ne fanno un’opera di inestimabile valore artistico. Lo spazio, pur conservando nella struttura e nell'impianto la forma basilicale a croce latina a tre navate, si presenta con un aspetto tardorinascimentale. Il soffitto a cassettoni risale alla fine del Cinquecento mentre il rivestimento in stucco delle colonne, il pavimento e le pareti dipinte a bande bianche e grigie sono riconducibili al restauro ottocentesco.

Il progetto della luce si è basato sul concetto di “luce che rimane nell’ombra” - come lo definisce l’arch. Iarussi - una presenza organica allo spazio che la circonda per permettere al visitatore di godere delle caratteristiche architettoniche e artistiche della Cattedrale e non solo della sua luce. La luce non assume mai un ruolo da protagonista, autoreferenziale e fine a sé stessa, l’illuminazione è morbida e diffusa grazie a particolari sospensioni in alabastro disegnate da Iarussi e ingegnerizzate da Targetti poste sotto gli archi che dividono le navate, regalando alla Cattedrale un elemento nuovo che rimanda alla tradizione artigiana e artistica del terzo millennio. Questi elementi sono stati realizzati da maestranze diverse: l’artigiano per la lavorazione dell’alabastro, il fabbro per la struttura metallica e Targetti che ha studiato il cuore tecnologico dell’apparecchio di illuminazione, progettando una sorta di “catino” metallico che alloggia gli apparecchi veri e propri. Un anello costituito da strip led circonda il catino illuminando il plafone in alabastro; due proiettori custom Targetti derivati dalla gamma ZENO e dotati di una speciale staffa orientabile illuminano il cassettone mentre nella parte inferiore è collocato un piccolo proiettore incassato - derivato dalla gamma LABEL 48V - che illumina in maniera zenitale il pavimento. Dal punto di vista illuminotecnico quindi le lanterne contribuiscono sia all’illuminazione generale della cattedrale, sia attraverso gli apparecchi al loro interno, a quella del soffitto, creando scenografici accenti di luce zenitale sul pavimento.
Per le navate laterali è stata scelta un’illuminazione indiretta, valorizzando le volte con proiettori lineari posti sulle catene preesistenti, dove sono alloggiati binari 48V che alimentano dei miniproiettori LABEL - tre per ogni lato - destinati all’illuminazione delle cappelle laterali e delle opere d’arte che ospitano. La luce dell’area dell’altare è focalizzata a valorizzare l’apparato scultoreo e religioso: i proiettori della gamma ZENO customizzati con staffa metallica per fissaggio a parete, illuminano i diversi piani verticali, mentre la luce riflessa proveniente dalla volta absidale illumina l’organo dietro l’altare lasciandolo quasi in penombra. Illuminate con livelli più bassi e tonalità più calde sono le cappelle frontali del transetto, che ospitano le opere più importanti presenti in Cattedrale fra cui la bellissima deposizione lignea.

Strettamente connessa al progetto della luce è stata l’implementazione del sistema di gestione e controllo della luce curato da Elettroservice srl, partner di Helvar per l’Italia. Le varie aree della cattedrale sono gestite da un unico sistema centralizzato che fa capo a 2 DIGIDIM ROUTER 910 Helvar che attraverso i bus DALI gestiscono gli apparecchi illuminanti. Attraverso questo sistema è stato possibile non solo regolare ciascun apparecchio, ma anche creare, memorizzare e richiamare diversi scenari luminosi preimpostati direttamente da 2 pulsantiere da 8 tasti 939 Helvar poste nella sagrestia della chiesa, facilmente accessibile da tutte le figure coinvolte nella gestione della Cattedrale. Questo perché lo spazio è caratterizzato da differenti modalità di fruizione, sia museali che religiose, infatti la chiesa è sia meta turistica che sede vescovile. Per questo l’architetto Iarussi ha creato 8 scenografie luminose che, attraverso la dimmerazione della luce, valorizzano gli elementi scultorei, architettonici e religiosi. Ad esempio una delle scenografie funzionali alle celebrazioni liturgiche lascia in ombra lo storico altare maggiore in modo che questo non prevarichi l'altare moderno che è il fulcro della scena, mentre negli scenari destinati alle visite turistiche o ai concerti il focus è rivolto all’apparato scultoreo dell’altare storico e l'altare contemporaneo viene lasciato in ombra. Un criterio analogo ha ispirato l’illuminazione dei dipinti e dei dettagli architettonici: durante la visita turistica e in assenza di celebrazioni, gli elementi liturgici sono solo leggermente illuminati; al contrario le opere con significato prevalentemente artistico restano in penombra durante le celebrazioni. Le occasioni solenni fanno da trait-d'union ponendo massima enfasi su tutte le opere e le architetture. Inoltre attraverso il modulo ingressi 444 di Helvar, collegato a una gettoniera, Elettroservice ha permesso anche ai visitatori di interagire con la luce: inserendo una moneta possono avviare una scena che risalta alcuni particolari del Duomo che, dopo un tempo prestabilito di 3 minuti, riporta alla scena precedente.

Scheda progetto
Prodotti Helvar utilizzati: 2 router 910, 2 Pannelli da 8 pulsanti & up/down 939, 1 input unit 444
Luogo: Cattedrale Santa Maria Assunta - Volterra
Committente: Diocesi di Volterra
Lighting designer: Arch. Massimo Iarussi
Installatore: RG impianti elettrici
Fornitore apparecchi illuminanti: Targetti