Le nuove architetture dal design contemporaneo riportano il quartiere di Charlottenburg di Berlino al centro della vita urbana. Il Motel One nella Upper West Tower è una delle tessere del mosaico. Completato nel 2017, l’edificio sorge a fianco di importanti strutture come il grattacielo Zoofenster, il cinema Zoo Palast, la Chiesa della Memoria e i volumi modernisti di Egon Eiermann. La sua articolata immagine architettonica si propone come elemento di riflessione sulle relazioni fra edificio e città. Con i suoi 119 metri d’altezza, l’Upper West Tower (progetto: Langhof; KSP Jürgen Engel Architekten) è al contempo un edificio estremamente regolare - per effetto della griglia modulare in vetro e metallo bianco opaco che scandisce le facciate - quanto asimmetrico – a causa delle leggere variazioni nelle forme e nei volumi in elevazione, che danno l’impressione di una serie di blocchi edilizi sovrapposti in modo casuale. L’apparente instabilità dell’insieme è contraddetta dall’attacco a terra, realizzato con un massiccio porticato dagli stilemi vagamente postmoderni.

Risultato di una complessa pianificazione urbana, l’Upper West Tower si impone alla vista dell’intera città - è il quarto grattacielo per altezza dello skyline urbano - come una sorta di riflessione ironica sull'austerità di Berlino e delle sue architetture, vecchie e nuove. Il disegno delle facciate sembra infatti sensibile alle vedute e alle caratteristiche degli edifici circostanti. Le superfici si ritraggono, si incurvano e si frammentano a seconda che siano rivolte verso i regolari monoliti delle vicine costruzioni degli anni '50 - i cosiddetti “portauova”, con i loro rigidi prospetti in cemento armato – oppure verso il profilo classicheggiante della chiesa, o ancora verso gli spazi urbani all’aperto.
Per i turisti più interessati all’architettura, l’opportunità di assistere a questa sorta di dibattito silenzioso fra edifici di epoche diverse è offerta proprio dalla stessa Upper West Tower che, ai primi 19 piani, ospita uno dei numerosi Motel One attivi in Germania. Uno dei meriti della catena alberghiera consiste infatti nell’offerta di servizi di hôtellerie in ambienti di design, a prezzi relativamente economici. In questo caso, soprattutto a causa della vicinanza con lo Zoo Palast - per anni sede della Berlinale - il cinema costituisce il focus tematico dell’albergo. Attraversata la porta girevole, gli eleganti spazi interni accolgono un ampio repertorio di copie autentiche di oggetti di scena, vecchie cineprese e foto artistiche di attori e personaggi della cinematografia tedesca. Dalla hall agli spazi collettivi fino alle camere, anche l’allestimento e l’arredamento è ispirato al mondo della celluloide, specie per l’ampio impiego di luci soffuse che richiamano le atmosfere in penombra e un po’ ovattate dei cinema di una volta.

Inserire componenti a elevato contenuto tecnologico in spazi così fortemente caratterizzati dal punto di vista iconico è una sfida notevole, ma in questo caso il risultato è sorprendente. È il caso, ad esempio, delle oltre 600 porte Hörmann di tipo normale e multifunzione, ad anta singola e doppia, realizzate in lamiera d'acciaio e installate ovunque nell'edificio ai fini della protezione antincendio, tutte perfettamente integrate con l’interior design. Per garantire la penetrazione della luce naturale, alcune delle porte sono state realizzate con telai in tubolari d’alluminio con generose vetrate, trasparenti o traslucide, in grado di assicurare prestazioni ottimali antincendio e antifumo.

Un richiamo allo stile “industrial” è offerto invece dalla porta che cela alla vista l’area di sbarco degli elevatori per gli ospiti da quella del montacarichi riservato al personale: invece di una vetrata, all’anta è stata applicata una griglia di ventilazione utile all’aspirazione forzata dei fumi in caso d’incendio. Tutte le porte sono equipaggiate con la maniglia in acciaio inox ECO D-330 Magis.

Scheda progetto
Località: Kantstraße 163-165, Berlino (Germania)
Committente: Strabag Real Estate GmbH
Architettura: Langhof; KSP Jürgen Engel Architekten
Progettazione esecutiva: MHM Architects
Utilizzo: hotel, uffici, commercio
Appaltatore generale: Ed. Züblin
Superficie lorda: 66.990 m²
Superficie hotel: 21.000 m²
Superficie uffici: 53.000 m²
Superficie commercio al minuto: 5.500 m²
Superficie skybar: 100 m²
Altezza: 118 m
Ultimazione: 2017
Prodotti Hörmann: porte STS (T30, MZ), elementi di protezione antincendio e antifumo in alluminio HE 311/HE 321/HE911, porte multifunzione H3, H16, D65