Hotel Terrantai  
Progettista: Mathias Klotz Germain
Committente: David Barrera
Anno di costruzione: 1996.
Materiali: adobes (mattoni di creta impastata con paglia), sassi lacustri, pietra locale, intonaco, legno sbiancato, vetro, legno e arbusti per la copertura.

L'Hotel Terrantai di San Pedro de Atacama nasce dalla ristrutturazione di una tipica casa di abitazione della provincia cilena, situata nei pressi della chiesa di S.Pedro da cui lo separa un muro di adobes.
Perfettamente inserito nel contesto della strada su cui si affaccia, il volume dell'edificio è costituito da un solo piano, su cui si staglia la torre della cisterna.
Il fronte principale, caratterizzato dall'intonaco marrone e da un'unica apertura- la porta d'ingresso- non tradisce in alcun modo la destinazione ricettiva, anche perché l'esiguo numero delle camere (soltanto 8) permette a Klotz di svolgere il tema come se si trattasse di un edificio residenziale.
Nell'interno, la scelta progettuale scava nella storia locale fino a raggiungere le rovine preincaiche, da cui scaturisce il tema dell'aldea.
In questa tipologia abitativa, gli ambienti si distribuiscono intorno a spazi comuni collegati da cunicoli: nel Terrantai, infatti, la porta d'ingresso immette direttamente in una corte-reception, dalla tradizionale copertura in legno e arbusti, che crea suggestivi giochi di luce sulle pareti.
Da essa si diparte un corridoio lastricato, a cielo aperto, che costituisce l'asse del primo dei due rettangoli da cui è composto il lotto dell'albergo.
In esso trovano spazio il corpo dei servizi e parte delle camere.
Il corridoio termina in una seconda corte, caratterizzata da un'ampia vasca, su cui si affacciano le altre camere; il retro di esse prospetta su un giardino i cui gradoni richiamano le terrazze delle coltivazioni andine.
Magistrale è, come sempre in Klotz, l'uso dei materiali, la cui tessitura gli fornisce la possibilità di sperimentare nuove soluzioni linguistiche.
Il tema del muro, così tipico dell'architettura spontanea cilena, viene così risolto con effetti di grande suggestione, dato che la texture minuta e bombata dei sassi locali, lasciati a vista, crea una cortina compatta ma di colore cangiante, il cui gusto 'primitivo' viene alleggerito dal contrasto con l'intonaco e il legno sbiancato.
I riferimenti al linguaggio moderno dell'architettura sono comunque evidenti nei dettagli: gli infissi delle camere, ad esempio, sono risolti a nastro sul lato della vasca, mentre il prospetto che dà sul giardino presenta la tipica partitura vetrata, ad elementi orizzontali, dell'architettura razionalista.
Questo vocabolario espressivo minimale, riscaldato però dalla presenza dei materiali naturali, apparenta il Terrantai ad altre opere di Klotz, come ad esempio la villa sull'isola di Chiloé, in cui la predilezione per le linee orizzontali si sposa con l'uso del legno e della pietra locale.
La torre della cisterna, poi, rivela nelle forme smussate un omaggio a Mendelssohn, che l'uso dei sassi locali priva di ogni forzatura.
La capacità di sintesi formale, la chiarezza funzionale e il rigore stilistico del Terrantai costituiscono quindi l'ulteriore prova di quell'atteggiamento innovativo e contemporaneo di Klotz, lontano da ogni nostalgia vernacolare, che H.Terrer, nelle sua introduzione al GG Portfolio 1997, individuava come la caratteristica più saliente del suo stile.

Antologia delle fonti e della critica.
« Radici e storia personale hanno reso David Barrera, il proprietario, uno dei leader locali nella lotta romantica per la conservazione della cultura indigena nel Salar di Atacama, e il progetto del Terrantai, attraverso il lavoro di Klotz, è divenuto un manifesto per l'integrazione della cultura moderna con quella locale. Terrantai non è dunque solo un albergo, ma un'occasione di incontro di proposte e tradizioni, dove gli elementi architettonici suggeriscono ragioni proprie d'interesse, nella trasmissione di un messaggiocomplementare alle esigenze turistiche del complesso ».

(A.Scotto, Hotel Terrantai, in ABITARE n.382, marzo 1999)

A cura di Elena Franzoia

Ingresso a cielo aperto Prospetto su strada Particolare della muratura Hall Camera