Gruppo Vergero e Fondazione per l’architettura/Torino hanno annunciato nei giorni scorsi il vincitore del concorso di progettazione internazionale per la realizzazione del nuovo headquarter Gruppo Vergero che sorgerà a Venaria Reale, nel Torinese.
Gli architetti Lorenzo Barghini, di Pistoia, e Bernardo Aguilar, di Lima (Perù), con il loro progetto, hanno superato le due fasi di selezione e sono ufficialmente i partner selezionati da Gruppo Vergero, in collaborazione con Fondazione per l’architettura/Torino, per la progettazione del nuovo headquarter. Il concorso, aperto a tutti gli architetti e ingegneri abilitati alla professione, prevedeva infatti la possibilità per il soggetto vincitore di partecipare alla progettazione di un sito ad alta visibilità, comprensivo di palazzina uffici, area logistica e allestimento del fronte esterno, che affaccia per più di 500 metri sulla Tangenziale Nord di Torino.

Il progetto di Barghini e Aguilar - selezionato tra le 39 proposte pervenute - è riuscito a interpretare in modo creativo ed efficace le esigenze e l’identità di Gruppo Vergero, proponendo una struttura al contempo d’effetto ed elegante, aperta e trasparente verso l’esterno, accogliente e partecipativa nei suoi interni. Soluzioni in grado di comunicare e valorizzare alcuni tratti fondanti e rappresentativi di Gruppo Vergero: eticità, innovazione, entusiasmo e inclusività. La grande vetrata della palazzina restituisce un effetto scenico nuovo e di forte presa visiva, senza tutta via imporsi sull’osservatore, e si unisce in modo armonico con lo stabilimento industriale grazie a una sovrastruttura riportante il logo di Gruppo Vergero, creando un unico fronte omogeneo e d’impatto lungo la tangenziale. Gli spazi dell’azienda sono stati pensati per favorire i momenti di socialità e la condivisione: massima espressione di queste caratteristiche è proprio la grande hall centrale, una vera piazza ricca di elementi naturali, illuminata completamente da luce naturale e realizzata intorno a una scalinata inframezzata da sedute e ambienti smart.

"Gli architetti Barghini e Aguilar - afferma Marco Vergero, Presidente di Gruppo Vergero - sono stati in grado di interpretare in termini di progettazione architettonica tutti i valori fondanti della nostra azienda: trasparenza, innovazione, condivisione, eticità e apertura al territorio. Oltre ai requisiti tecnici, che sono stati ovviamente rispettati, il progetto ha colto l’essenza della nostra realtà attraverso una proposta architettonica leggera, gentile ed elegante, che siamo certi verrà apprezzata anche dal territorio. Il nuovo headquarter di Gruppo Vergero sarà un luogo da vivere, in cui le persone potranno riconoscersi e soprattutto incontrarsi, confrontarsi e scambiare idee, in una continuità di spazi che confondono l’interno con l’esterno".
"Il concorso di architettura - commenta Gabriella Gedda, presidente di Fondazione per l’architettura/Torino - è una procedura che consente non solo di trovare la soluzione migliore, ma anche di creare di battito nella comunità degli architetti e nella società civile sviluppando consapevolezza sul valore dell’architettura e della qualità nei processi di trasformazione dello spazio. I vantaggi di questo strumento sono evidenti per entrambe le parti, progettista e committente: per gli architetti infatti il concorso è un’opportunità perché al suo centro non pone il nome dell’autore, ma il progetto e l’idea. Per il committente invece è uno strumento che permette di poter scegliere tra le proposte migliori, con un importante ritorno di visibilità in termini di riconoscibilità e di qualità".

Gli altri 3 finalisti del concorso, elencati di seguito in ordine alfabetico, si vedranno riconoscere un premio di 3.500 € a titolo di rimborso spese per l’impegno profuso nella creazione dei progetti:

  • Offtec srl di Benevento (BN)
  • Progetto CMR di Milano (MI)
  • WIP Architetti di San Donato Milanese (MI)

Al fine di garantire la massima imparzialità e trasparenza, la commissione chiamata a giudicare i progetti era composta da membri interni ed esterni all’azienda committente:

  • Ing. Valter Ripamonti - ex presidente dell’Ordine degli Ingegneri e strutturista
  • Arch. Armando Baietto - architetto progettista
  • Arch. Andrea Callegari - Tecnico di fiducia del Committente
  • Marco Vergero - Presidente Gruppo Vergero
  • Virginia Vergero - Responsabile Innovazione di Processi Gruppo Vergero