built – Per il progetto di ponte in costruzione più grande e ambizioso in Germania, Huennebeck, società tedesca del Gruppo Brand Energy & Infrastrucure Services, ha offerto un contributo fondamentale in termini di studio progettuale e di fornitura di attrezzature.

Il progetto
Il ponte attraversa la valle della Mosella, nella regione della Renania Palatinato, snodandosi per 1.700 m di lunghezza, a un'altezza di 158 m, tra le località di Urzig e Zeltingen-Rachtig. Il ponte  fa parte della nuova strada statale B50, all'interno di un'asse stradale internazionale che collega il Benelux con l'area geografica del Reno e del Meno. La nuova strada statale B50 scorre per un tratto di 25 km ed è stata progettata per colmare la lacuna infrastrutturale esistente tra la A 60 di Wittlich e la A 60 di Magonza. La struttura del nuovo ponte dovrà risultare leggera e trasparente. La struttura scatolare del ponte poggia su due spalle e dieci sottili pile in cemento armato. Le campate hanno un'ampiezza variabile, da un minimo di 104,8 m a un massimo di 209,5 m. L'impalcato in acciaio, con la carreggiata di 29 m di larghezza, è stato realizzato con il sistema a spinta: partendo dalla spalla di Hunsruck vengono sospinte sulla valle della Mosella sezioni di elementi prefabbricati.

L'intervento
Il primo elemento sopraterra a essere stato costruito già nel 2012 è la spalla del ponte sul lato di Hunsruck. Per questo intervento, Huennebeck ha fornito al cantiere 680 mq di elementi preassemblati della cassaforma ES 24, che sono poi stati rapidamente montati, pronti per l'uso. Utilizzata in combinazione con le passerelle ribaltabili, questa soluzione si è rivelata un sistema particolarmente funzionale per poter realizzare rapidamente la spalla del ponte larga 28 m, profonda 23 m e alta 14 m. Anche le fondazioni delle pile sono state realizzate già l'anno scorso grazie all'utilizzo del robusto sistema di casseforme a telaio a grande superficie Manto. Tutte le pile - sette  sul lato di Hunsruck e tre sul lato di Eifel - sono collegate al terreno, fino a 47 m di profondità, con pali (di diametro fino a 2 m). Sull'estremità superiore, questi pali sono collegati tra loro con una possente piastra di appoggio della testa del palo. Ogni piastra contiene circa 1.000 mc di calcestruzzo e fino a 170 tonnellate di acciaio; per il getto completo di ciascuna di queste piastre sono state necessarie solo dodici ore, grazie all'impiego della cassaforma Manto, con una pressione ammissibile del calcestruzzo fresco di 80 kN/mq. La fase più delicata del cantiere è la realizzazione delle dieci pile in cemento armato, caratterizzate da una geometria complessa e da un' altezza compresa tra 21 e 150 m. Le pile del ponte vanno rastremandosi in direzione longitudinale, con una inclinazione  lineare di  80:1, che significa un costante adattamento di 62,5 mm per ogni fase e lato. In direzione trasversale le pile hanno la forma di una parabola cubica. In poche parole: le pile più alte hanno una larghezza in pianta di ca. 16 m, si assottigliano fino a 9,50 m, per raggiungere poi i 13 m di larghezza in corrispondenza della testa delle pile. Per le pile più basse (Asse 10), il reparto costruzioni speciali ha sviluppato una soluzione studiata ad hoc, partendo dalla struttura a ripresa CS240 sollevabile con l'utilizzo di gru - in questo caso una combinazione di dodici mensole CS 240L (versione base leggera per casseforme verticali) e quattro mensole CS 240H, che con l'aggiunta di altri componenti possono essere utilizzate anche per pareti con inclinazioni di ±30 gradi.

Il prodotto
Da due anni e mezzo Huennebeck fornisce in questo cantiere le proprie soluzioni di casseforme, per costruire il ponte sulla Mosella. Le prime pile del ponte si possono già vedere. Per gli operai che lavorano in cantiere, l'utilizzo delle casseforme rampanti SCF è già diventato routine. Estremamente positivo il commento del capocantiere Dieter Bruckner: "Con il sistema SCF abbiamo davvero introdotto in cantiere una cassaforma di prima classe. Tutti gli interventi di adattamento riescono sistematicamente. Nonostante la geometria variabile delle pile, utilizziamo sempre le stesse mensole, procedendo dal basso verso l'alto, senza bisogno di togliere o aggiungere altre mensole. Tutto questo ci fa risparmiare dispendiosi interventi di montaggio e smontaggio e ci consente di lavorare in sicurezza in un ambiente di lavoro protetto".

scheda azienda

Nome: Brand Energy and Infrastructure Services

Indirizzo: Via Isonzo, 9

Città: Turate

Cap: 22078

Provincia: CO

Regione: Lombardia

Telefono: 02 969731

Fax: 02 96754099

e-mail: info@harsco-i.it

Web: www.beis-italia.it