©André Barailler

È stato inaugurato ufficialmente nei giorni scorsi il Bivacco Camardella, posizionato sul ghiacciaio del Ruitor a 3.364 metri di altezza.
La cerimonia ha visto la presenza dell’architetto Massimo Roj, AD di Progetto CMR, Mathieu Ferraris, Sindaco di La Thuile, Aline Vierin, Sindaco di Valgrisenche, Stefano Collomb, Presidente del Consorzio degli Operatori Turistici La Thuile, Manuel Sorarù, Assessore allo Sport del Comune di La Thuile e dei genitori di Edoardo Camardella, a cui il bivacco è intitolato, giovane alpinista e maestro di sci, travolto da una slavina sul Monte Bianco con l’amico Luca Martini, il 30 novembre del 2019.

Posizionato in vetta il 4 Agosto 2022 grazie a un’operazione condotta con uno speciale elicottero proveniente dalla Svizzera, il Bivacco Edoardo Camardella, primo a La Thuile a superare i 3.000 metri di altezza, è caratterizzato da una struttura leggera, resistente ed energeticamente autonoma, è il frutto del lavoro di un team di professionisti, architetti, designer e ingegneri guidati da Massimo Roj.
La struttura è stata studiata per essere prodotta in stabilimento, accoppiata e installata in quota, ed è il risultato di un percorso di ricerca che si è concentrato appunto sulle soluzioni costruttive, per minimizzare i lavori da svolgere in quota, e sui materiali che devono ottimizzarne le prestazioni. Infatti, per realizzare i due blocchi che compongono il bivacco, è stato utilizzato un involucro prefabbricato ad alte prestazioni di isolamento, mentre il riscaldamento, previsto a pavimento, è progettato per garantire comfort a chi si riparerà in questa raccolta architettura innovativa.

©André Barailler

Oltre ad accogliere fino a sei persone contemporaneamente, a cui offre anche l’opportunità di una vista unica sul Monte Bianco, il nuovo bivacco ospita una stazione meteo, realizzata ex novo grazie a Meteo.it, ad oggi la più alta delle Alpi Graie e una delle più alte d’Europa, che supporta la raccolta di una serie di dati utili al monitoraggio di parametri sensibili, tra cui l’innalzamento medio della temperatura, che tanto influiscono sul cambiamento climatico.
Massimo Roj, amico della famiglia Camardella, ha innescato nel 2021 una cordata di solidarietà donando il progetto e unendo partner e aziende disposte a mettere a disposizione componenti per la realizzazione. Nel dicembre del 2021 il bivacco completato è stato installato nel piazzale delle Funivie di La Thuile per avvicinare il progetto alle persone e promuovere la raccolta fondi per la posa sul ghiacciaio avvenuta l’estate successiva e la manutenzione della struttura. L’iniziativa si sposa con la visione dell’arch. Roj per un futuro all’insegna di sviluppo, che contrasti lo spopolamento nel rispetto di un ecosistema delicato da preservare, e che permetta di vivere la montagna 365 giorni l’anno.

©André Barailler

È un’enorme emozione essere qui oggi, a inaugurare in quota il Bivacco Edoardo Camardella. In cima al meraviglioso Ghiacciaio del Ruitor, abbiamo vissuto un momento di comunione e di memoria, ricordando Edoardo e celebrando un luogo accogliente e aperto a tutti gli amanti della montagna. Si tratta di un progetto che mi sta veramente molto a cuore, che ha creato un luogo indimenticabile, promuovendo partecipazione e solidarietà”, dichiara Massimo Roj, AD e Fondatore di Progetto CMR.