Ha inaugurato a fine maggio il Museo Storico di Iris Ceramica Group uno spazio che raccoglie la storia della holding leader nella produzione di grès porcellanato e ceramica tecnica ripercorrendo le tappe di un percorso iniziato nel 1961 dal Presidente Romano Minozzi e affidato oggi alla figlia Federica.
Il futuro è di chi innova” si legge in una delle sale del Museo Storico di Iris Ceramica
Group. È forse questa la frase di Romano Minozzi, Presidente di Iris Ceramica Group che meglio sintetizza la storia e l’operato di un Gruppo che si è sempre contraddistinto per la capacità di percorrere i tempi non solo nel prodotto e nei processi produttivi ma anche nella cultura d’impresa e nella responsabilità sociale e ambientale.
Sin dal 1961, anno in cui Romano Minozzi fondò la prima azienda Iris Ceramica, è stato quello dell’innovazione l’aspetto che più ha caratterizzato la sua visione imprenditoriale;
valore condiviso anche dalla figlia Federica, oggi Amministratore Delegato di un Gruppo che conta su 1.500 dipendenti, 500 milioni di fatturato e di cui fanno parte brand come Iris Ceramica, Fiandre Architectural Surfaces, FMG Fabbrica Marmi e Graniti, SapienStone, Ariostea, Eiffelgres, Porcelaingres e Stonepeak.

Testimonianze di questa tensione alla ricerca e all’impegno per il bene comune sono l’innovativo processo di riciclo degli scarti di lavorazione, l’opera di sensibilizzazione ambientale tramite la sponsorizzazione di manifestazioni artistiche come Pollution o
MateriAttiva, ma anche lo sviluppo della tecnologia ACTIVE Clean Air and Antibacterial
Ceramic, che rende eco attive le lastre del Gruppo e, non da ultimo, il raggiungimento delle Emissioni Zero negli stabilimenti produttivi delle grandi lastre.
Le tappe di questo percorso sono ora raccolte e raccontate all’interno del Museo Storico Iris Ceramica Group: un fil rouge cronologico che accompagna il visitatore dall’inizio degli anni Sessanta ai giorni nostri attraverso circa 600 oggetti - piastrelle, lastre, pezzi speciali,  cataloghi e pubblicazioni - che raccontano l’evoluzione tecnica del distretto della ceramica italiana e dei prodotti del Gruppo, ma anche la storia di un imprenditore che con incessanti progetti di sviluppo si è guadagnato la fiducia dei mercati internazionali, portando il Gruppo in posizione di leadership.
Il Museo Storico è dedicato a tutte quelle persone che del Gruppo hanno fatto parte, aiutandoci a portarne avanti i valori e sviluppandone le produzioni in tutti questi anni” spiega Federica Minozzi, CEO di Iris Ceramica Group, “Siamo doppiamente orgogliosi, perché in questa occasione ufficializziamo anche il fatto che il nostro Museo Storico entra nel circuito di Museimpresa, L'associazione italiana dei musei e degli archivi d'impresa, promossa da Assolombarda e Confindustria”.

Durante l’inaugurazione sono intervenuti Stefano Luconi, Corporate Communication Officer di Iris Ceramica Group, in vece dell’Amministratore Delegato del Gruppo Federica Minozzi,  oltre a Marco Montemaggi, Consigliere Museimpresa, Francesco Tosi, Sindaco del Comune di Fiorano Modenese, Gian Carlo Muzzarelli, Sindaco del Comune di Modena e Gian Domenico Tomei, Presidente della Provincia di Modena per le Istituzioni. Presenti anche l’architetto Federico Gigetti dello studio Area 17 che ha realizzato il layout del Museo Storico, nonché il preside e due classi dell’Istituto d’Arte Venturi di Modena.
Il programma della giornata ha previsto una visita speciale al Museo Storico, preceduta dalla proiezione del Docufilm “NEWMUSEUM(S). Stories of company archives and museums” promosso da Museimpresa con la regia di Francesca Molteni, fondatrice di MUSE Project Factory.