factory – A partire da dicembre 2012 due nuovi protagonisti dell'architettura si uniscono alla collana "Inspiration and Process in Architecture": Wiel Arets e Cino Zucchi.

Pubblicata da Moleskine e curata da Francesca Serrazanetti e Matteo Schubert, la collana è una raccolta di
eleganti monografie in formato taccuino, che esplorano il processo di progettazione degli architetti
attraverso interviste, scritti, disegni e appunti. I primi libri della serie, presentati nel mese di dicembre
2011, hanno indagato il lavoro di quattro architetti: Zaha Hadid, Giancarlo De Carlo, Bolles+Wilson e Alberto
Kalach
. Quest'anno si sono uniti alla collezione due ulteriori titoli su Wiel Arets e Cino Zucchi e nella
primavera del 2013
saranno presentati i nuovi volumi su Studio Mumbai e Dominique Perrault.
La collana tratta figure chiave dell'architettura moderna e contemporanea. Offre una lettura della pratica
della progettazione che sottolinea il valore del disegno a mano libera, contestualizzandolo come parte di un
processo creativo ampio, articolato e in continua evoluzione. Ogni volume fornisce una prospettiva diversa,
rivelando segreti, riferimenti personali e mostrando le varie tecniche di osservazione, i linguaggi, i
personaggi, le forme e gli strumenti di progettazione e di comunicazione. Inoltre consente uno sguardo intimo
nel processo creativo dell'architetto. Con questa collana, Moleskine introduce un nuovo formato ispirato ad
uno stile classico, attraverso il recupero della rilegatura bodoniana, con la costa di ogni libro rivestita da
una tela colorata e la copertina in cartone grigio grezzo. Le caratteristiche distintive di Moleskine restano
rintracciabili in alcuni dettagli come l'elastico, la fascetta che riporta in anteprima uno dei disegni
contenuti nel volume, gli angoli tondi, il formato e la tasca interna.

Wiel Arets

Arets trae da sempre ispirazione dalla letteratura e dal cinema e in particolare dall'opera e il pensiero di
Paul Valéry, Giorgio Grassi e Jean-Luc Godard. Dopo la laurea presso la Eindhoven University of Technology nel
1983 e aver compiuto un viaggio in Giappone dove ha studiato l'architettura di Ando, Maki, Shinohara, Hasegawa
e Yamamoto, apre il proprio studio a Heerlen. Nel 1994 ottiene il Mies van der Rohe Award “Emerging
Architect”. Tra le sue opere più importanti: l'Accademia di Arte e Architettura di Maastricht, la sede del
Fondo Pensione AZL ad Heerlen (entrambi premiati con riconoscimenti internazionali), la biblioteca
universitaria di Utrecht (che ha ottenuto il Premio Rietveld), diverse torri ad Amsterdam e Eindhoven (per le
quali ha ricevuto l'Amsterdam Architecture Prize e il Contract-World Award). Wiel Arets ha insegnato presso
numerose università ad Amsterdam, Berlino, Rotterdam, Londra e New York ed è stato Preside del Berlage
Institute per sette anni. Attualmente è Preside dell'ITT di Chicago.

Cino Zucchi

Si laurea presso il MIT (Cambridge, Mass.) nel 1978 e presso il Politecnico di Milano nel 1979, dove è
attualmente Professore Ordinario di Progettazione Architettonica e Urbana. È stato visiting professor in
diverse università del mondo e i suoi saggi e scritti sono apparsi in numerose riviste internazionali e libri.
Ha partecipato all'organizzazione e progettazione della XV, XVI, XVIII e XIX Triennale di Milano e il suo
lavoro è stato esposto in diverse edizioni della Biennale di Venezia dove nel 2012 ha ottenuto una menzione
speciale. Ha progettato numerosi edifici industriali, residenziali e pubblici, ottenendo diversi
riconoscimenti e premi in occasione di concorsi nazionali ed internazionali. Tra le opere più importanti si
segnalano: il masterplan per l'area di Pasila Keski a Helsinki, il progetto residenziale per il Portello a
Milano, l'edificio per uffici U15 ad Assago (Milano), il quartier generale della Salewa a Bolzano, la nuova
sede della Lavazza a Torino e l'estensione e il rinnovamento del Museo Nazionale dell'Auto di Torino.
(scopri il numero di Area dedicato)

Zaha Hadid

Zaha Hadid, socia fondatrice di Zaha Hadid Architects, è stata insignita del Pritzker Architecture Prize nel
2004. Architetto di fama internazionale che supera continuamente i confini dell'architettura e della
progettazione urbana. Il suo lavoro sperimenta nuovi concetti di spazio, intensificando paesaggi urbani
esistenti nella ricerca di un'estetica visionaria in grado di abbracciare tutti i campi della progettazione,
che vanno dalla scala urbana al design di oggetti.
Tra le sue opere più importanti si citano: la stazione dei vigili del fuoco Vitra, la Land Formation-One, il
trampolino per il salto con gli sci di Bergisel, la stazione dei tram di Strasburgo, il Centro per l'Arte
Contemporanea Rosenthal a Cincinnati, il BMW Central Building di Lipsia, l'Hotel Puerta America di Madrid,
l'estensione dell'Ordrupgaard Museum di Copenaghen, il MAXXI di Roma e il Phaeno Science Centre a Wolfsburg. I
suoi interessi convergono simultaneamente nella pratica, nell'insegnamento e nella ricerca.

Giancarlo De Carlo

Giancarlo De Carlo (1919-2005) è stato un architetto italiano, progettista, scrittore ed educatore. Membro
fondatore (insieme a Alison e Peter Smithson, Aldo van Eyck e Jacob Bakema, tra gli altri) del Team X, gruppo
di architetti che sfidarono le dottrine moderniste stabilite dal CIAM, è stato una figura chiave sulle
tematiche della partecipazione in architettura. Gran parte delle opere costruite da De Carlo si trovano a
Urbino, dove ha proposto un piano generale tra 1958-1964, che è lentamente stato implementato nel corso degli
ultimi quaranta anni. In combinazione con i suoi alloggi sociali a Terni, il lavoro realizzato ha fornito una
solida base per le sue opinioni sulla necessità di coinvolgere gli utenti e gli abitanti nel processo di
progettazione. De Carlo ha sostenuto questo approccio architettonico anche attraverso numerosi scritti, come
direttore del giornale bilingue Spazio e Società che ha pubblicato dal 1978 al 2001. Come "educatore", ha
fondato anche il Laboratorio Internazionale di Architettura e Urbanistica (ILAUD). Nel 1993 gli è stata
conferita la Royal Gold Medal. Ha ricevuto una moltitudine di premi internazionali, laurea honoris causa e
medaglia d'oro della Repubblica italiana per la Cultura. Il suo lavoro è stato descritto in numerose mostre
personali (tra questi: Triennale di Milano, 1995; Centre Pompidou, Parigi, 2004 e MAXXI, Roma, 2005).

Bolles+Wilson

Nel 1980, Julia Bolles-Wilson e Peter Wilson avviano la loro attività attraverso la Wilson Partnership a
Londra, e nel 1987 con Bolles+Wilson
trasferiscono la sede in modo definitivo a Munster. Tra le loro opere
principali vi sono: la Casa Suzuki a Tokyo (che riceve nel 1994 il Gold Medal Award dall'Institute of Japanese
Architects), la Biblioteca Comunale di Munster, la Bridge Watcher's House e il recupero dell'area portuale di
Kop van Zuid a Rotterdam, il Teatro Luxor sempre a Rotterdam, la Biblioteca Europea di Informazione e Cultura
a Milano, la Biblioteca Nazionale del Lussemburgo, e il masterplan per Monteluce a Perugia. Lo studio al
momento ha in corso numerosi progetti a scala urbana nei Paesi Bassi. Peter Wilson ha tenuto conferenze a
Tokyo, Barcellona, Venezia, Amsterdam e Milano. Dal 1994 al 1996, ha insegnato alla Kunsthochschule fur
Gestaltung di Berlino. Dal 1998, è esaminatore esterno per i diplomi presso la Architectural Association di
Londra e all'Università di Cambridge.

Alberto Kalach

Nato in Messico nel 1960, ha studiato architettura all'Universidad Iberoamericana e alla Cornell University di
New York. Vive e lavora a Città del Messico e l'interesse per i problemi emergenti di questa immensa metropoli
si traduce spesso nella sua opera. Infatti, è parte integrante di tutto ciò che ha fatto: dalla grande
biblioteca pubblica alle case da 5.000 dollari, da importanti insediamenti residenziali al più grande progetto
mai concepito per Città del Messico chiamato Messico Ciudad Futura (Return to the City of Lakes), che
abbraccia la città nella sua complessa geografia. I suoi disegni sono apparsi su numerose riviste

scheda azienda

Nome: Moleskine Spa

Indirizzo: Viale Stelvio, 66

Città: Milano

Cap: 20159

Provincia: MI

Regione: Lombardia

Web: www.moleskine.com