Unire prestigio architettonico e artistico con innovazione e avanguardia tecnologica per il massimo benessere acustico: è questo il risultato di un recente intervento di ristrutturazione di un appartamento in un palazzo d’epoca del centro storico di Arezzo che ha visto protagoniste le soluzioni hi-tech per il comfort acustico firmate Isolmant.
Nel cuore della città toscana, nel centralissimo corso Italia, sorge Palazzo Spadari, complesso di tre piani di epoca rinascimentale la cui facciata si contraddistingue per la presenza di alcuni elementi signorili come il portone bugnato, le finestre incorniciate in pietra serena e il marcadavanzale che sottolinea, in un gioco di volumi, l’ampiezza dei vani sottostanti, mentre il lungo corridoio che dal portone conduce al vano scala e al cortile interno è costellato da grottesche affrescate nel 1604 dal pittore aretino Teofilo Torri.
Un edificio dall’elevato valore storico e artistico che ospita diverse unità immobiliari tra cui quella situata al primo piano che è stata oggetto di un recente intervento di ristrutturazione a causa dello stato di abbandono in cui versava da lungo tempo, risultando per questo priva di tutte le dotazioni impiantistiche necessarie. Due ampi saloni con soffitti con grottesche del XIX secolo e pareti decorate, vano di passaggio, corridoio, cucina con affaccio su corte interna, una piccola latrina e due piccoli vani costituivano originariamente l’appartamento che l’arch. Francesca Paola Nencioli di Arezzo ha ridisegnato modificando la distribuzione degli spazi che ora risultano suddivisi in ingresso, due saloni, cucina, corridoio, camera da letto e due bagni. Un intervento volto da un lato a garantire la massima efficienza e funzionalità dell’abitazione e, dall’altro lato, a mantenere e valorizzare gli elementi architettonici e artistici più prestigiosi, come i decori e la pavimentazione in cotto presente in alcuni ambienti. Per questo è stata posta particolare attenzione alla progettazione degli impianti di riscaldamento e idrico, per limitare al massimo eventuali segni lasciati dalla loro realizzazione, procedendo perciò all’installazione di sistemi radianti a pavimento a basso spessore all’ingresso, nei due saloni e in uno dei due bagni mentre nelle altre stanze sono stati installati dei radiatori per mantenere intatta e inalterata l’originaria pavimentazione in cotto.
Un cantiere prestigioso per il quale lo studio di progettazione si è avvalso di partner affidabili e tecnologicamente all’avanguardia tra cui Isolmant, azienda da oltre quarant’anni leader nel campo dell’isolamento acustico in Italia. In particolare, negli ambienti dove è stato installato il sistema di riscaldamento a basso spessore (ingresso, un bagno e i due salone di circa 55 e 45 mq di superficie) si è proceduto alla posa di Isolmant IsolTile BV sotto la pavimentazione in parquet a spina di pesce italiana con fascia e bindello perimetrale. Lo strato acustico resiliente, desolidarizzante e armante creato da Isolmant, con la sua elevata tecnologia racchiusa in soli due 2 mm di spessore, ha permesso di realizzare una posa semi-flottante della pavimentazione a regola d’arte, garantendo il corretto comfort acustico oltre che una elevata protezione dall’umidità grazie alla presenza della barriera vapore integrata. Grazie alle sue caratteristiche tecniche e alle sue eccellenti proprietà, IsolTile è in grado, infatti, di migliorare significativamente l’isolamento acustico sia rispetto ai rumori impattivi (il classico rumore di calpestio che si trasmette ai locali sottostanti), sia rispetto al rumore riflesso (quello che viene generato all’interno della stanza). Una soluzione ideale non solo per ottenere elevate prestazioni acustiche che accrescono il valore degli ambienti ma anche per esaltare le performance del sistema radiante posato con cui l’isolante acustico lavora in sinergia. Una sinergia che nel caso dell’intervento di Palazzo Spadari ha visto l’unione dell’innovazione di Isolmant e di Eurotherm, azienda bolzanina specializzata nella realizzazione di impianti di riscaldamento.
"La scelta del sistema radiante Zeromax a zero spessore - commenta l’arch. Giuseppe Scarpinato, business developer manager di Eurotherm - ha ridotto le tempistiche d’intervento e installazione grazie alla posa della tubazione all’interno di guide fresate direttamente nel massetto. In alcuni casi è infatti possibile realizzare il sistema Zeromax senza necessità di demolizione, fresando il massetto oppure la pavimentazione esistente. Inoltre, lo spessore zero del nostro sistema garantisce rapidità di riscaldamento e raffrescamento della superficie. Un sistema dalle elevate prestazioni rese possibili anche grazie all’applicazione di un isolante acustico a bassa resistenza termica quale IsolTile di Isolmant, azienda con cui vi è una collaborazione molto attiva. Questa soluzione si combina benissimo a Zeromax, assicurando non solo un miglior comfort acustico agli ambienti ma anche migliori performance dell’intero sistema di riscaldamento, senza pregiudicarne la resa dal punto di vista energetico e termico".
Oltre a esaltare le caratteristiche del sistema radiante, l’applicazione dell’isolante acustico svolge un’ulteriore funzione fondamentale: nei sistemi a spessore zero, si consiglia, in fase di posa la presenza di uno strato di separazione tra la pavimentazione e il sistema stesso per evitare un ancoraggio diretto tramite collante tra questi elementi, rendendo più agevoli eventuali interventi successivi. Funzionando inoltre da strato di scorrimento che neutralizza la trasmissione di tensioni dal sottofondo ai listelli, Isolmant IsolTile (in tutte le sue versioni) assicura massima stabilità al sistema pavimento, garantendone una maggiore durata nel tempo. L’innovativa soluzione di Isolmant è stata dunque un elemento imprescindibile per la perfetta riuscita dell’intervento e per la valorizzazione della pavimentazione posata dall’azienda di Arezzo C&C di Calzone Graziano e Mauro: "La posa del parquet a spina di pesce italiana con fascia e bindello perimetrale - commenta Graziano Calzone - è stata scelta per dare ancora più rilievo agli ambienti, così come la realizzazione ad hoc della colorazione del legno e la finitura a vernice con cui è stato trattato che crea un particolare effetto cerato in modo che il pavimento non sembri verniciato".
Un parquet multistrato dello spessore di 1 cm, per garantire maggiore efficienza termica all’ambiente e il corretto funzionamento dell’impianto radiante evitando così la deformazione del materiale, e di cui ogni singolo listello è stato bottato a mano per ottenere un effetto stondato che contribuisce a impreziosire ulteriormente l’appartamento. La lavorazione e la fornitura del parquet è stata curata dall’azienda Sacchetti&Sacchetti di Arezzo che ha inoltre individuato in Isolmant IsolTile BV la soluzione ideale per questo tipo di intervento: "Inizialmente - spiega Andrea Sacchetti - il progetto non prevedeva l’inserimento del sistema di riscaldamento a pavimento ma poi si è deciso di procedere in questa direzione. Vista l’impossibilità di aumentare troppo lo spessore del solaio abbiamo scelto Isolmant IsolTile nella sua versione con barriera a vapore integrata per ottenere risultati soddisfacenti in pochi millimetri di spessore e con un unico prodotto".