Istituto tecnico a Chiari – Atelier2  

L'Istituto tecnico "Einaudi" di Chiari (Bs) è stato ampliato grazie a un progetto ispirato fortemente ai principi dell'architettura sostenibile e dell'efficienza energetica. Grande attenzione è stata data all'analisi delle condizioni climatiche locali, all'isolamento termico, all'uso passivo e attivo dell'energia solare, all'impiego di soluzioni impiantistiche ad alto rendimento e di materiali riciclabili. Il progetto architettonico, a cura dello studio Atelier2 Gallotti e Imperadori, ha previsto un ampliamento dell'edificio esistente, rappresentato da un fabbricato di quattro piani con prospetto lineare a corte, utilizzando tecnologia e concept più contemporanei. L'Amministrazione comunale di Chiari ha contribuito all'iniziativa finanziando l'opera con 750mila euro, su un ammontare totale pari a circa 2 milioni e mezzo di euro.

L'edificio ha colori decisi, nelle tinte del giallo e del nero, nella parte posteriore, richiamando i colori dello stemma municipale, mentre sul fronte principale si è utilizzato il rosso.
La soluzione considerata più efficace per il progetto di ampliamento è emersa dopo uno studio di fattibilità: la decisione ha previsto l'utilizzo del nuovo edificio solo per aule didattiche e laboratori, con uno spazio multifunzione al piano seminterrato. L'edificio si sviluppa su due piani e accoglie 22 aule/laboratori da 56 mq e due laboratori da 70 e 80 mq, con spazi per servizi e connettivo per un totale di 3.400 mq.

L'intervento ha previsto la realizzazione di un atrio a tutta altezza delimitato da una facciata trasparente continua alta otto metri, rivolta a Sud e culminante, sulla sommità, in una copertura in legno lamellare a vista a forma di gabbiano. Un frangisole in grigliato metallico protegge la facciata vetrata nella stagione estiva. La struttura portante dell'edificio scolastico è composta da carpenteria in acciaio. Per i solai si è optato per lamiera metallica collaborante a cls. La tecnologia costruttiva utilizzata si fonda su un sistema stratificato a secco (sistema S/r, struttura e rivestimento) con involucri orizzontali e verticali di spessore importante, per conferire alto isolamento termico e acustico. Le chiusure verticali dall'esterno verso l'interno, così come il tetto, utilizzano pannelli metallici sandwich coibentati, materassini in lana di vetro, contropareti interne su struttura metallica zincata con due lastre di gesso rivestito sul lato a vista.

L'edificio utilizza ventilazione naturale indirizzando flussi d'aria mossi da gradienti termici; pannelli radianti garantiscono il riscaldamento invernale, mentre per l'approvvigionamento energetico si è provveduto al collegamento della struttura con la vicina centrale termica a gas.