Nella provincia monzese, a Concorezzo, nel cuore della laboriosa Brianza, l’arch. Alessandro Rota ha progettato il nuovo Centro Servizi della ICROM, Industria Chimica Farmaceutica. Un’industria 4.0 dove la mission si rispecchia nella facciata, nel progetto, negli elementi strutturali e nella scelta dei serramenti.

L'industria farmaceutica è in costante evoluzione, guidata dalla ricerca scientifica, dalla tecnologia avanzata e dalla crescente domanda di cure mediche di qualità. In questo contesto dinamico, la progettazione e la costruzione di nuovi edifici stanno assumendo un ruolo sempre più significativo, e richiedono una combinazione di competenze multidisciplinari, che vanno dall'architettura all'ingegneria, dalla scienza dei prodotti alla tecnologia dell'informazione. Inoltre devono soddisfare requisiti rigorosi in termini di sicurezza, conformità normativa, efficienza operativa e sostenibilità ambientale. Ma tutto questo non deve andare necessariamente a discapito di un buon risultato estetico.

Ne è la prova il Centro Qualità della ICROM, un edificio polifunzionale di quasi 1.000 mq, disposto su due livelli. Al piano terra troviamo i locali DPI, spogliatoi, infermeria, mensa, officina e deposito; mentre al piano primo sono collocati gli uffici e i laboratori di qualità.
La struttura è un prefabbricato rivestito in lamiera grecata grigio scura, mentre i serramenti sono realizzati con imbotti in lamiere in uscita di colore bianco, che donano carattere all’intero edificio.
La scelta di utilizzare i serramenti in alluminio di ITALSERRAMENTI ce la racconta lo stesso progettista: ”Abbiamo fatto una lunga ricerca sui serramenti da scegliere perché nel precedente edificio industriale, che avevamo da poco terminato, il risultato non era stato per nulla appagante. ITALSERRAMENTI, perfetto su carta, si è dimostrato un partner molto affidabile che ci ha seguito, passo dopo passo, dalla progettazione alla realizzazione, non solo delle finestre e delle porte-finestre, ma anche della particolare struttura dell’ingresso”.
L’arch. Rota ha così aggiunto: “L’ingresso principale a tutta altezza, che raggiunge i 10 metri con enormi vetrate, è stata progettata e sviluppata proprio insieme al team di ITALSERRAMENTI, mentre per tutte le altre chiusure vetrate abbiamo scelto finestre a nastro”.

Per soluzioni di grandi luci e sezioni dei serramenti fino a 28 mm o per un’apertura totale delle vetrate la risposta ideale è il serramento in alluminio.
ITALSERRAMENTI utilizza l'alluminio perché è un materiale molto resistente che ha una lunga durata e può sostenere il peso di finestre di grandi dimensioni.
Inoltre i serramenti in alluminio sono anche ottimi isolanti: grazie alle loro eccellenti proprietà termo-igrometriche, garantiscono una temperatura interna sempre confortevole. Grazie al taglio termico, tra il profilo interno ed esterno dell’infisso viene inserita una barriera che interrompe la dispersione del calore, migliorando notevolmente le prestazioni termiche del serramento. Inoltre sono molto sicuri contro le effrazioni perché robusti, pratici e richiedono poca manutenzione.

ITALSERRAMENTI costruisce ogni sistema in alluminio utilizzando componenti testati, garanzia di un serramento unico per qualità e sicurezza. Nel caso di una struttura industriale come quella di ICROM, non è assolutamente da sottovalutare anche il fatto che l’alluminio sia inserito nella Classe A1 di incendio. Questo significa che questo metallo non genera alcuna emissione nociva e non può propagare incendi.