infrastrutture – Nel caso del nuovo atrio della stazione di King's Cross, architettura e ingegneria sono intimamente correlate, e il limpido risultato finale deriva da un processo progettuale integrato fin dalle prime decisioni.

Il guscio a doppia curvatura, che allontana i carichi dalle fondazioni degli edifici esistenti, è costituito da una maglia a triangoli (diagrid) apparentemente omogenea e di ingombro molto ridotto. In realtà, un'osservazione più attenta rivela che la copertura combina costole radiali, che resistono agli sforzi di flessione, e una trama diagonale, con il ruolo invece di trasferire le forze nel piano. Le prime sono costituite da sezioni rettangolari, larghe 150 mm e alte da 250 a 450 mm, secondo il momento flettente previsto; gli elementi della diagrid, invece, sono ottimizzati per resistere alle forze assiali e sono costituiti da profili tondi standard, con diametro fra 139 e 219 mm.
Il sostegno a imbuto, fulcro visivo dell'atrio, porta dolcemente fino a terra la maglia diagonale della copertura, flettendone la giacitura da orizzontale (in cima) fino a quasi verticale (a terra). La doppia curvatura che ne risulta conferisce alla struttura una notevole resistenza allo sbandamento fuori dal piano e consente l'uso di profili relativamente snelli.
Tutte le connessioni sono nascoste all'interno delle sezioni strutturali, così da lasciare la struttura della copertura libera da qualsiasi interruzione.


scheda progetto

luogo: London, UK

cliente: Network Rail

progetto architettonico: John McAslan + Partners

progetto ingegneristico: Arup (Principal engineer; structures, mechanical services, electrical planning); Tata (Roof and platform refurbishment, footbridge to station)

fotografie: John Sturrock, Digital Globe, John McAslan And Partners, Hufton + Crow, Alan Delaney, Mark Power, ARUP

Inizio della progettazione: 1998; Completamento dell’atrio ovest: 2012; Completamento della King’s Cross Square: 2013; Area atrio ovest: 8,000 m2; Costo: 650 milioni di euro; Imprese: Vinci, Kier, Osbourne, Carillion, Laing O’Rourke Costain Sub-appaltanti e consulenti: Seele, Gormley, Swift Horsman, Lee Warren, Vitral, Schuco, Mundy, Stonewest, Houston Cox, NG Bailey, Pascall Watson, Chapman Taylor, Stanton Williams

scheda studio

Studio: John McAslan + Partners

Indirizzo: 7 - 9 William Road

Città: London NW1 3ER

Telefono: +44 020 7313 6000

Fax: +44 020 7313 6001

www: www.mcaslan.co.uk