Saper attribuire ai luoghi un significato più ampio e profondo, riuscendo a far vivere un’esperienza autentica e coinvolgente ai visitatori, coerente con l’identità e i valori di Fiandre Architectural Surfaces. A seguito di un accurato progetto di ampliamento e restyling firmato da Area 17 Architecture and Interior, nel 2023 lo showroom FAB Fiandre Architectural Bureau di Castellarano inaugura la sua nuova veste presentandosi non solo come spazio espositivo, ma come un ambiente permeabile, polifunzionale, di lavoro, scoperta e condivisione, dove gli ospiti, i partner e i visitatori possano sentirsi accolti.
Fiandre, brand leader nella realizzazione di soluzioni in grès porcellanato e alleato in progetti di architettura di alto profilo a livello internazionale, ripensa il suo spazio più rappresentativo ampliando di 900 metri quadri l’area espositiva dedicata alle superfici ceramiche e alle diverse applicazioni, arrivando a 2.000 metri quadri totali e puntando a incrementare il comfort e la qualità dell’esperienza di visita, coerente con i valori di innovazione, bellezza e sostenibilità portati avanti in tanti anni di storia del brand.
Area 17 ha interpretato le esigenze di Fiandre dando forma a un ambiente luminoso, da cui penetra luce naturale e creando uno spazio dinamico, flessibile e trasformabile a seconda della presentazione di superfici e soluzioni ceramiche come di nuove tecnologie applicate. Il benessere dell’utente diventa l’elemento centrale, i cui occhi sono circondati di bellezza, luce e natura, data la relazione con l’esterno e con il verde.
Il progetto di Area 17, la cui filosofia è profondamente radicata nella cultura del design italiano, nasce dall’idea di una piazza aperta che si sviluppa sotto una grande apertura vetrata. “Come in un ambiente urbano, il layout è dinamico ed è caratterizzato da volumi, alberature e arredi posizionati in modo da moltiplicare le prospettive e generare scorci mai uguali tra loro”, racconta Federico Gigetti, partner senior architect di Area 17 che insieme al suo team di progettisti ha dato rilievo alle superfici ceramiche di Fiandre pensandole in un dialogo continuo tra colori, sfumature, prodotti materici e texture luminose. Il perimetro della piazza è connotato da un grande portico scultoreo che permette ai visitatori di scoprire e accedere ai vari ambienti: “le aperture del portico si susseguono ritmate lungo il percorso, incontrando e permettendo l’accesso a grandi stanze espositive, vetrine e nicchie con approfondimenti e proposte materiche, funzionali al racconto delle collezioni e delle innovazioni di Fiandre”, prosegue l’architetto riferendosi alle aree tematiche dedicate alle superfici smart Hypertouch, alla tecnologia di personalizzazione delle superfici DYS Design Yours Slabs e alla nuova soluzione di posa magnetica Attract di Granitech. All’interno della piazza si sviluppano tre volumi architettonici che diventano lo sfondo per esporre e rappresentare tematiche specifiche come nuove superfici ceramiche: scenografie temporanee in grado di variare il racconto aziendale in linea con le continue innovazioni proposte dal brand. Un ulteriore sviluppo del progetto si delinea attraverso la presentazione del nuovo concept retail Fiandre in una porzione di spazio di 75 mq dedicato alla nuova veste del brand, mostrando come apparirà presso i punti vendita dei migliori partner.
In linea con l’attenzione che Iris Ceramica Group, di cui il brand Fiandre fa parte, pone al tema della sostenibilità, il restyling ha riguardato anche un’area centrale dedicata alle superfici eco-attive Active Surfaces® inserendole in un contesto green con aree di lavoro e sosta a isola arricchite da piante ad alto fusto. Per approfondire i benefici di queste straordinarie superfici, grazie alla semplice e intuitiva app ICG PLAY collegata all’installazione Active presente in showroom, i visitatori possono entrare in un mondo creato con la realtà aumentata per scoprire le quattro proprietà benefiche di Active, in un percorso sensoriale che permette di scoprire come questa straordinaria materia ceramica sia capace di migliorare l’ambiente e il nostro modo di interagire con esso.
