È firmata dall’architetto Daniel Libeskind la nuova collezione di colori per Oikos, azienda italiana che da oltre trent'anni ha concentrato i suoi sforzi di ricerca per elaborare colore e materia per l'architettura sostenibile. È iniziata, infatti, la nuova collaborazione tra l’azienda Oikos, colore e materia per l’architettura, e Libeskind, eclettica figura internazionale dell’architettura e dell’urbanistica. Durante la conferenza stampa di presentazione di questa interessante partnership, tenutasi recentemente presso lo Spazio Oikos di Milano, il progettista ha pronunciato le seguenti parole:

"Lavoro da anni con molte persone e realtà in tutto il mondo, ma questo con Oikos è stato un progetto speciale: per me il colore è l'essenza stessa della vita, non solo un pigmento cromatico".

I nuovi colori della collezione, creata dal famoso architetto internazionale, sono un mix inedito e originale tra materia e colore, sostanza e disegno. “Sicuramente li userò subito per la mia casa di New York - ha aggiunto Libeskind - sostituendoli a quelli che ci sono adesso''. Claudio Balestri, Presidente Oikos si dice orgoglioso della collaborazione con Libeskind: "Mi ha colpito soprattutto per le sue straordinarie doti di umanità ed etica professionale, caratteristiche che fanno parte anche del dna della nostra azienda. Sono convinto che questa partnership, nata da una comune visione di intenti, sia destinata a durare. Un motivo di orgoglio in più per Oikos che vede in questa presentazione solo il primo passo di una proficua partnership destinata a riservare ancora momenti capaci di attirare notevole attenzione”.

La collaborazione tra Oikos e Daniel Libeskind è consolidata dalla condivisione dell’idea che il colore sia un elemento progettuale imprescindibile. Questa comunione di intenti vedrà l’azienda e l’architetto insieme anche per il Fuorisalone 2015 con Future Flowers, una composizione appositamente progettata da Libeskind che sarà ospitata nel Cortile Farmacia, dell'Università Statale di Milano. L’installazione, Future Flowers, introduce un frammento della Chamberwork No.2 Orizzontale e lo porta in una situazione tridimensionale. Si tratta di una struttura composta da pannelli di metallo tagliati e piegati, intrisa di una straordinaria aggiunta di densità e colori, che fanno parte proprio della nuova tavolozza sviluppata da Oikos per Libeskind.
L'installazione fa parte della mostra “Energy for Creativity by INTERNI Magazine”, che sarà visibile per tutto il periodo del Salone del Mobile e oltre, fino al 24 maggio.
Per l’occasione, il prossimo 15 aprile si terrà una Lectio Magistralis di Libeskind presso l’Aula Magna dell’Università Statale di Milano. A questo link  è possibile registrarsi all’evento.