La tecnologia led di Linea Light Group regala una nuova luce al Castello di Castelfranco. Il gruppo di Treviso sponsorizza il progetto illuminotecnico dell’intera costruzione, adattandosi all’impianto già esistente, per ridare enfasi a uno degli edifici storici di maggior pregio del trevigiano. Il Castello di Castelfranco Veneto è un edificio storico risalente al XII secolo e rappresenta il nucleo originario all’interno del quale si è sviluppata la città. La costruzione è circondata da una cinta muraria alta mediamente 14 m (dagli 11 dei punti più bassi ai 16 di quelli più alti) che si estende per un perimetro di circa un chilometro intervallato da torrette di osservazione e difesa che rendono la fortificazione particolarmente apprezzata dal punto di vista costruttivo e militare.
Il progetto illuminotecnico sponsorizzato da Linea Light Group, in collaborazione con l’architetto Luca Pozzobon, ha visto la realizzazione del primo dei quattro interventi previsti, in linea con l’opera di restauro in atto, che ha coinvolto il torrione posto a nord-ovest. L’intervento è stato appositamente studiato per adattarsi all’impianto pre-esistente in un’ottica di ottimizzazione delle risorse e di risparmio energetico per il futuro.
Un intervento di re-lamping quindi che ha visto il Gruppo di Treviso lavorare sugli stessi punti di fuoco con soluzioni customizzate, come i proiettori Vuelta che si caratterizzano per la massima flessibilità e l’emissione precisa e controllata.

Il modello utilizzato sulla cinta muraria con affaccio nord-ovest su piazza Giorgione, Vuelta_Y 30 W con 2700 K e ottica asimmetrica wallwasher, enfatizza in modo uniforme tutta la superficie delle mura in altezza. Per l’illuminazione del torrione nord-ovest è stata scelta Archiline PRO da 500 mm con uno sviluppo di 1cm/W. Il risultato? 50 W totali distribuiti con ottica ellittica wallgrazing sufficienti per illuminare la torre nei suoi 27 m di altezza totale.
L’ottica ellittica permette infatti di ovviare all’eccessiva vicinanza del punto di fuoco, garantendo un’illuminazione uniforme ed enfatizzando la rustica tridimensionalità dei mattoni. Un ulteriore punto di forza è l’effetto “ombra allungata” in prossimità delle sporgenze situate sulla sommità della torre, che evidenziano il carattere e le peculiarità dell’edificio.
Infine, con l’obiettivo di preservare il monumento attraverso un utilizzo sapiente della luce, l’illuminazione con Archiline viene gestita tramite protocollo DALI che temporizza l’emissione sulla base della luce naturale (raggiunge il 100% di sera) e al contempo consente un’ampia possibilità di scenari dinamici (fino a 250 mila), vere e proprie scenografie che, utilizzate nel rispetto della storicità del monumento, hanno l’obiettivo avvicinare i visitatori regalando loro emozioni e suggestioni. La sponsorizzazione di Linea Light Group del progetto di restauro dell’impianto illuminotecnico (che segue quello di restauro dell’intero Castello - il prossimo passo sarà sull’affaccio sud-est) mira a enfatizzare attraverso la luce uno dei simboli storici della città e rafforza ulteriormente il sodalizio tra il Gruppo di Treviso e la città natale del Giorgione, a seguito del successo della mostra “Le Trame del Giorgione” dedicata alle grandi opere del celebre pittore castellano e di molti altri artisti veneti, accese con le luci firmate Linea Light Group.

Scheda progetto
Progetto: Castello di Castelfranco Veneto
Progettista: Arch Luca Pozzobon
Prodotti: Vuelta_Y, Archiline PRO
Anno: 2019