Quali sono i mercati più interessanti per la vostra azienda? E quali manifestazioni fieristiche?
Il mercato principale di Agoprofil, azienda piemontese attiva nel settore delle porte in legno naturale, è l’Italia, poiché esiste una sottile soglia oltre la quale non possiamo spingerci in quanto non abbiamo intenzione di modificare il nostro dna, che da sempre punta all’eccellenza e al prestigio del made in Italy. Tutto ciò, ovviamente, senza ostacolare la continua analisi di nuovi sbocchi su mercati ritenuti interessanti per il prossimo futuro, quali i Paesi Arabi, l’India e il Sud America. Le manifestazioni fieristiche che riteniamo più interessanti in questo momento sono: Build Housing Caracas, Perù Green Build, Batimat Paris e Build Expo Kozhikode Calicut.
Con quale strategia affrontate il mercato internazionale?
Per affrontare i mercati internazionali è necessario partire da un’analisi precisa e concreta del territorio interessato, con l’ausilio di tutte le strutture italiane presenti nella zona; successivamente sono fondamentali stanziamenti economici a lunga scadenza per l’ottenimento dei risultati previsti dal progetto. Agoprofil, attraverso questa strategia, è riuscita negli ultimi anni a consolidare una percentuale importante della propria clientela e del proprio fatturato in 25 Paesi del mondo.
Descriva una referenza particolarmente significativa.
Abbiamo sviluppato diversi interventi all’estero; credo però doveroso, in questo momento in cui serve positività, dare risalto a quanto di positivo abbiamo realizzato nel nostro Paese. Porta Nuova Garibaldi ha cambiato lo skyline di Milano e tale progetto ha avuto una grande risonanza internazionale per l’Italia. Con notevole orgoglio possiamo dire che Agoprofil ha partecipato con l’intera fornitura delle sue porte alla realizzazione della Torre Unicredit e dell’intero edificio.
