Mind Zone  

Località: Millennium Dome, Londra
Progettista: Zaha Hadid
Destinazione d'uso: area espositiva

Il "Mind Zone" era uno dei quattordici spazi espositivi all'interno del Millennium Dome. 
Il design intendeva rifarsi alla complessa materia della Mente: in tre sezioni sovrapposte viene creata una superficie continua che può essere pavimento, parete o soffitto e che permette un fluido viaggio attraverso lo spazio. La struttura espositiva fatta di superfici continue che si ripiegano è come un fantasma sulla cui e nella cui consistenza fisica vengono inseriti i contenuti.
La strategia narrativa segue i tre elementi che costituiscono le funzioni mentali primarie, l' "input", il "process", e l' "output" variamente rappresentate da elementi interattivi, una strategia che evita qualsiasi forma di pedagogia, stimola la riflessione, collocando gli artisti al centro dell'esposizione. La scelta dei materiali si focalizza principalmente sul sintetico, tipico materiale del presente. L'idea di creare una continuità tra pavimento, parete, intradosso si concretizza nella creazione di un originale pannello leggero e trasparente in strati di fibra di vetro con scheletro di alluminio a nido d'ape. Anche la struttura della base in acciaio è stratificata, con materiali translucidi che contribuiscono a suscitare un effetto effimero perfettamente adatto ad una mostra che ha avuto solo un anno di vita.

da: Area, n. 72