Museo Hans Christian Andersen a Odense

È stato annunciato nei giorni scorsi il nuovo progetto per lo spazio museale dedicato a Hans Christian Andersen, proprio in occasione del 211° anniversario dalla nascita del celebre favolista. La città di Odense, in Danimarca, ha confermato che il concorso per la progettazione della nuova "Casa di Andersen" è stato vinto dallo studio Kengo Kuma and Associates in collaborazione con gli architetti di Cornelius+Vöge, gli architetti paesaggisti di MASU Planning e gli ingegneri di Eduard Troelsgård.

Casa di Andersen a Odense - Arch. Kengo Kuma
Statua di Hans Christian Andersen presso la Piazza del Municipio Jos Martin

Lo spazio, che ruota tutto intorno al mondo delle fiabe, è basato su un progetto capace di giocare un ruolo importante all'interno del centro cittadino di Odense, luogo interessato da cambiamenti radicali, per esempio la chiusura dell'arteria principale Thomas B. Thriges Gade. In precedenza, la strada attraversava tutta la città; ora, invece, è diventata parte dei 9.000 metri quadri della zona coinvolta nel progetto, che include, oltre all'area circostante il Museo Hans Christian Andersen, anche il Centro Culturale per Bambini The Tinderbox e il parco Lotzes Have. Basandosi sul mondo fiabesco dello scrittore e affiancato da incantevoli giardini, il progetto unisce il Museo al Tinderbox nella stessa attrazione, drasticamente ampliata. L'edificio stesso avrà una superficie di 5.600 metri quadri, due terzi dei quali saranno sotterranei per creare un giardino magico nel centro della città.

Museo Hans Christian Andersen a Odense
Museo Hans Christian Andersen a Odense

Kengo Kuma, scelto tra concorrenti internazionali del calibro di Barozzi Veiga, Snøhetta e BIG - Bjarke Ingels Group, ha realizzato una proposta che ha saputo catturare l’attenzione del sindaco della città di Odense, Anker Boye, presidente della giuria, che ha affermato: “Abbiamo trovato un progetto vincente davvero unico. Il fatto che Kengo Kuma venga dal Giappone dimostra semplicemente che a volte bisogna andare all'estero per ritrovare casa. La sua proposta è di una qualità senza uguali: è in grado di catturare l'essenza di Hans Christian Andersen e di Odense e si equilibra perfettamente a livello internazionale e locale. È un progetto che riesco a immaginare possibile solo qui a Odense. Ma al tempo stesso, va oltre il dato locale e nazionale. È internazionalmente Odenseano".

Museo Hans Christian Andersen a Odense
Museo Hans Christian Andersen a Odense

Precedentemente, si è svolta un'altra competizione per un progetto di exhibit design legato alla visione del mondo di Hans Christian Andersen. Vinta dal gruppo britannico Event Communications, la competizione ha portato alla selezione di un progetto considerato poi tra le basi della proposta dello studio di Kengo Kuma. Il procedimento è insolito e rappresenta uno dei punti di forza del progetto, proprio perché un exhibit design ha creato le fondamenta di tutto lo sviluppo architettonico.

Museo Hans Christian Andersen a Odense
Museo Hans Christian Andersen a Odense

L'assessore agli Affari urbani e culturali di Odense, Jane Jegind, coinvolta nel progetto sia come membro della giuria che come presidente di Odense City Museums, ha affermato: "Nella pianificazione del progetto, per noi era fondamentale che il giardino, l'edificio e l'exhibit design fossero considerati come un insieme interconnesso in grado di catturare l'essenza di Andersen e al tempo stesso di far emergere quello della Città di Odense. Questo è un altro dei motivi per cui è stato geniale essere riusciti a trovare un progetto così ben integrato e ideato, che è sia ingegno sia magia. Kengo Kuma e i partner danesi Cornelius+Vöge e MASU Planning hanno creato l'ambiente ideale per la futura presentazione di Hans Christian Andersen, concentrandosi maggiormente sul suo universo incantato più che sulla sua vita personale".

Museo Hans Christian Andersen a Odense
Museo Hans Christian Andersen a Odense