built – Il quartiere Brunck di Ludwigshafen - Germania - è un pionieristico esempio di "Social Housing", all'avanguardia per impostazione, tecnologie e prestazioni energetiche, in cui è stato decisivo il contributo di Neopor® di BASF, che si è dimostrato efficace in tema di efficienza energetica.

Il progetto
L'antico quartiere operaio Brunckviertel (Quartiere Brunck), a Ludwigshafen, sorge originariamente nel 1930 come distretto abitativo per i lavoratori operanti nel sito produttivo di BASF. Il quartiere, che aveva già subito una parziale ricostruzione subito dopo la Seconda Guerra Mondiale per i gravi danni riportati durante il conflitto, si presentava alla fine del '900 in condizioni ormai obsolete, con uno standard qualitativo delle abitazioni non più allineato alle esigenze sociali e abitative contemporanee. L'amministrazione pubblica locale e BASF stessa avvertirono quindi la necessità di rivitalizzare e riqualificare il complesso attraverso un intervento organico in grado di coniugare elevati standard ambientali, energetici e abitativi, con particolare sensibilità per i temi della sostenibilità e della qualità che da sempre caratterizzano la strategia di BASF. Il progetto di riqualificazione - promosso da Luwoge (società del Gruppo BASF che gestisce il patrimonio edilizio dell'azienda) in collaborazione con la DENA (Ente Tedesco per l'Energia) -  ha costituito un caso realmente innovativo ed esemplare di intervento, in ambito di "Social Housing", su un distretto residenziale esistente. Trattandosi di un grande comparto composto da molteplici edifici, BASF ha effettuato interventi diversificati in funzione delle condizioni e caratteristiche di ogni manufatto architettonico e urbanistico, valutando attentamente - fin dall'inizio del progetto - gli aspetti economici e gli studi di fattibilità specifici di ogni unità immobiliare. Si è così realizzato un progetto di riqualificazione articolato in un mix di interventi differenti, in funzione delle condizioni di partenza degli edifici esistenti e della fattibilità economica di ogni intervento. Ad attività di conservazione e modernizzazione delle proprietà esistenti si sono affiancate quindi chirurgiche operazioni di demolizione di edifici e la costruzione di nuovi fabbricati.

L'intervento
Questa, in sintesi, è stata la strategia d'intervento adottata:
- interventi sugli edifici, con combinazione di riqualificazione, demolizione e nuova costruzione;
- 500 unità abitative riqualificate;
- 46 nuove villette a schiera in sostituzione di vecchi edifici;
- mix funzionale residenza/uffici;
- tiqualificazione del contesto: zone verdi e aree dedicate al gioco e alla socializzazione;
- residenti: orientamento verso mix sociale degli occupanti (per esempio mix d'età e di condizione economica e lavorativa);
- riorganizzazione infrastrutturale: nuova organizzazione dell'accessibilità al quartiere e nuova impostazione dei percorsi e delle linee di traffico pedonale e veicolare.
Grazie alle opere realizzate, il Brunckviertel dispone oggi di alloggi "Near-Zero Energy costs" con un mix di edifici da 1 / 3 / 5 e 7 litri/mq anno di consumo energetico. In particolare è stata messa a punto la "Casa 3 Litri", ovvero un edificio prototipo nel quale non si superano i 30 kWh/mq anno di consumo energetico, grazie anche a un isolamento esterno realizzato con lastre in Neopor®  di 30 cm sulle facciate e di 60 cm sulle coperture.

Il prodotto
Il Neopor® rappresenta l'evoluzione dell'isolamento termico secondo BASF. Un polistirene espandibile di ultima generazione dalle straordinarie performance termiche. Performance elevate, quindi che vengono garantite dalla presenza di minuscole particelle di grafite che assorbono e riflettono gli infrarossi, neutralizzando così l'effetto dovuto all'irraggiamento del calore. In tal modo Neopor® garantisce una capacità isolante migliore fino al 20% rispetto al tradizionale EPS. In questo modo si riduce la quantità di materiale necessario, che può diminuire del 50% pur raggiungendo valori di conducibilità identici (per esempio, per isolare una parete esterna di 200 mq sono necessari solo 540 kg di pannelli isolanti di Neopor®, rispetto ai 970 kg dell'EPS tradizionale). L'isolamento esterno delle pareti (ETICS - Sistema di isolamento a cappotto) con pannelli in Neopor® assicura un clima salubre e gradevole degli ambienti: temperato d'inverno e fresco d'estate, impedendo considerevoli sbalzi di temperatura ma non solo, infatti questa applicazione non richiede soluzioni dedicate per evitare i ponti termici, dato che il materiale isolante avvolge l'intero involucro abitativo. Per questo motivo nei Paesi con legislazioni esigenti in materia di efficienza energetica (quali Germania, Francia o Italia) Neopor® si sta affermando quale prodotto di riferimento nelle applicazioni di Sistemi di Isolamento a Cappotto. Neopor® è in grado di offrire un isolamento termico particolarmente elevato, rispetto ai materiali isolanti tradizionali, soprattutto alle basse densità, grazie a delle minuscole particelle, incapsulate al suo interno che assorbono e riflettono gli infrarossi, neutralizzando l'effetto dovuto all'irraggiamento del calore. Grazie a Neopor® si riescono così a ottenere risultati eccezionali d'isolamento termico anche a densità particolarmente basse. I prodotti isolanti fatti con Neopor® per esempio a una densità di 20 kg/mc raggiungono una conducibilità termica di 0,031 W/(m•K). Normalmente la conducibilità termica dell'EPS tradizionale alla stessa densità è di circa 0,036 W/(m•K).

scheda azienda

Nome: Basf Italia Srl

Indirizzo: Via Marconato, 8

Città: Cesano Maderno

Cap: 20031

Provincia: MI

Regione: Lombardia

Telefono: 0362 5121

e-mail: info@basf-italia.it

Web: www.basf.it