L'AILD, Associazione Italiana Lighting Designer, si muove verso un rinnovamento radicale al fine di assumere un preciso ruolo nel mondo dell'illuminotecnica: è quanto è stato comunicato lo scorso Maggio dopo l'elezione della nuova Presidenza Collettiva. Le figure di notevolissimo calibro che la compongono sono gli architetti e lighting designer Patrizia De Masi e Francesca Storaro, i ligthing designer Jerry Roberto Romani, Giovanni Pinna, Jo Campana, Valerio TIberi e Stefano Bigoloni e gli esponenti di grande notorietà nel settore Pio Nahum e Augusto Andraghetti. La nuova Presidenza si pone come obiettivo elevare la funzione di AILD al livello delle altre Associazioni gemelle internazionali, per affermare, promuovere e salvaguardare la professionalità della categoria Lighting Designer anche in Italia e fungere da organo di riferimento per quanto riguarda il vastissimo settore del Lighting.
Un programma ben preciso è stato elaborato affinché questa importante realtà possa davvero svolgere un ruolo di arbitro in un ambito che presenta oggi aspetti ancora poco definiti. Tra i punti del programma sono comprese iniziative che consentano di definire un contratto standard per gli operatori professionali della luce, in ogni categoria, sviluppato sulla base dell'esperienza maturate negli anni dagli Associati, e instaurando una collaborazione con le istituzioni ufficiali che si renderanno disponibili per il raggiungimento di tale scopo. Fondamentale sarà poi il potenziamento delle differenti categorie poiché è necessario rendere il cerchio delle professionalità considerate sempre più completo e specifico. L'aspetto formativo è uno degli altri punti cardine del programma: in tal senso AILD si prefigge di organizzare un percorso che contenga le basi indispensabili per la formazione di un Lighting Designer professionale, in accordo con i princìpi basilari di qualità sostenuti dall'Associazione, che sia focalizzato su un fulcro centrale: la conoscenza derivata dall'esperienza sul campo, uno dei maggiori punti di forza e di orgoglio di alcuni LD fondatori dell'AILD.
Selezione come garanzia di qualità diventa anche caratteristica fondamentale per accedere all'Associazione; sarà uno dei principi base per determinare la qualità e la credibilità della stessa e di ciò che vuole rappresentare. Diventa quindi indispensabile, nel progetto del nuovo Direttivo, diffondere l'esistenza e l'attività dell'Associazione, attraverso un numero di differenti e qualificati canali media in tutto il mondo, affinché AILD diventi il soggetto ufficiale di riferimento per tutti coloro che operano o che sono semplicemente interessati al settore Lighting, e in tal modo stare al passo con le altre realtà parallele mondiali.
In questo nuovo approccio, la Presidenza AILD propone un CONTEST/AWARD, nel quale i progetti degli Associati, appartenenti ad ogni categoria, vengono messi a confronto, per poi essere valutati e premiati da una prestigiosa giuria. Questo evento straordinario sarà anche l'occasione per ospitare l'assemblea Annuale dei Soci e per invitare e socializzare con altri professionisti, istituzioni e aziende leader del mondo Lighting.
