built – La Nuova Cassa di Risparmio di Novoli è stata rivestita dalla pietra naturale Santafiora grazie al suo particolare cromatismo e alle esclusive proprietà tecnico-meccaniche.

"Ogni luogo storico, di grande interesse artistico culturale, in tutto il mondo è tale perché l'impiego della pietra è la base su cui da millenni interpretiamo le civiltà, tramandandole sino alla fine dell'umanità"

La riflessione si può considerare basilare per l'intero mondo dell'architettura, per chi costruisce e per chi produce, per scendere fino al dettaglio relativo alla scelta della pietra, all'uso cui è destinata, alla reperibilità, alla costanza di quantità e qualità, fino al modo di impiegarla. Ma uno dei concetti fondamentali di questo mondo è l'architettura della commessa, a partire dai "produttori", ossia da coloro che forniscono la pietra al grezzo, persone che amano la pietra e operando di conseguenza con estrema passione cercando al contempo di essere "gli architetti" degli architetti al fine di far risaltare la bellezza, la creatività e il valore tecnico dell'opera attraverso l'utilizzo del materiale. E' per questo motivo (ed altri quali l'alta professionalità dell'azienda) che la pietra naturale Santafiora trova grande consenso negli studi tecnici e, viene impiegata nelle grandi opere in Italia e nel mondo, sia in rivestimenti di edifici a parete ventilata o tradizionale o pavimentazioni di vaste ed importanti aree urbane.

Il cromatismo e le indiscusse proprietà tecnico-meccaniche (antisdrucciolo, non geliva, non attaccabile dallo smog e dalla pioggia acida) hanno fatto si che la pietra venisse prima scelta poi usata per la Nuova Cassa di Risparmio di Novoli. Il progetto si presenta come un grande manufatto unitario e chiuso in sé stesso, come una piccola città murata rivolta verso il suo interno, dove le aperture nella cortina edilizia sono intese come degli "intervalli" che illuminano gli ambienti interni. La continuità funzionale fra i sei edifici che compongono il complesso edilizio si realizza mediante una serie di ponti di collegamento alla quota del primo e del secondo piano, oltre che attraverso il porticato continuo che percorre sul suo lato interno, quello rivolto verso l'area verde, tutto il complesso. In questo progetto giocano un ruolo particolarmente rilevante i due principali materiali impiegati, che sono il mattone faccia a vista e la pietra Santafiora: il primo impiegato nelle pareti perimetrali degli edifici del complesso edilizio, interamente o solo parzialmente rivestite con lastre di pietra. Nel progetto si attribuisce particolarmente importanza ai diversi modi di collegarsi e sovrapporsi dei due materiali, specialmente là dove il rivestimento di pietra s'interrompe, come se l'edificio venisse sezionato, nel punto in cui s'interrompono i sei blocchi edilizi.

Non è stato difficile per la Soc. Santafiora aggiudicarsi la qualificante commessa, infatti grazie alla sua storia (oltre 40 anni di attività) ai suoi imponenti bacini estrattivi situati nell'Italia centrale, alla sua forza lavoro più di 100 operai specializzati e alla sua produzione mensile oltre 30.000 mq tra lastre e lavorati riesce a soddisfare qualsiasi tipo di realizzazioni.

Scopri tutte le qualità della pietra Santafiora!


scheda prodotto

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Pietra_Naturale.pdf

scheda progetto

Luogo: Novoli, Firenze

Progetto: arch. Giorgio Grassi

Collaboratori: Nunzio Dego, Elena Grassi, Studio Cortinovis-Lameri

Direzioni lavori: Paolo Spinelli

Esecuzione lavori manufatti in pietra: Campolonghi Italia S.p.A.

Fornitura pietra: Santafiora srl

scheda azienda

Nome: Pietre Santafiora Srl

Indirizzo: S.S. Ortana Km. 8,200

Città: Vitorchiano

Cap: 01030

Provincia: VT

Regione: Lazio

Telefono: 0761 370909

Fax: 0761 370043

e-mail: info@pietresantafiora.com

Web: www.pietresantafiora.com