Caseitaly, progetto sostenuto dal MAE e da ICE, nato dalla condivisione strategica di ACMI, ANFIT, ASSITES, PILE con il supporto e la regia della Federazione FINCO, punta a promuovere l’internazionalizzazione delle imprese italiane dei componenti tecnici per l’involucro edilizio. Giunto alla seconda edizione, Caseitaly vuole essere una vetrina per le piccole e medie imprese italiane che, prese singolarmente, faticherebbero a inserirsi nel mercato estero di riferimento.
Il progetto è iniziato nel marzo 2018 a Norimberga in occasione della fiera Fensterbau. La seconda tappa del progetto è stata la SIB di Casablanca e a seguire la 28° edizione della fiera Budma, la cui partecipazione italiana è stata ampliamente pubblicizzata sulle più importanti riviste di settore locali. Nel maggio 2019, ha fatto seguito la fiera Barcelona Building Construmat e infine ultimo appuntamento dell’anno a Parigi in occasione di Batimat dove sono stati organizzati incontri con architetti, designers, buyers e giornalisti locali.
A seguito del grande successo ottenuto lo scorso anno, Caseitaly punta nel 2020 a fiere di alto profilo in aree caratterizzate da un forte sviluppo delle costruzioni quali Nord Africa e Medio Oriente. La prima tappa sarà l’Egitto, dove il settore delle costruzioni risulta essere senza dubbio quello con maggiori prospettive di sviluppo, grazie ai numerosi progetti pianificati e in corso di realizzazione per un ammontare superiore a 120 miliardi di dollari, tra i quali la futura capitale amministrativa dell’Egitto. Il BIG 5 Egypt, arrivato alla terza edizione, è la fiera di riferimento per gli operatori del mercato nazionale.
A seguire è prevista la presenza negli Emirati Arabi, che si confermano il principale mercato di sbocco delle importazioni italiane nell’area MENA (Middle East and North Africa). La fiera BIG 5 DUBAI rappresenta una delle più consolidate realtà fieristiche dell'aerea G.C.C. (Gulf Cooperation Council) rivolta al settore delle costruzioni in generale, con focus sul comparto dei serramenti (porte - finestre), materiali da costruzione, facciate, rivestimenti e impiantistica. L’importanza della manifestazione è data anche dalla concomitanza di EXPO 2020, per la quale si attendono oltre 25 milioni di visitatori, che costituirà un formidabile polo attrattivo a pochi chilometri da Big 5.
Caseitaly sbarcherà inoltre per la seconda volta a Casablanca per il SALON INTERNATIONAL DU BATIMENT - SIB, l’importante appuntamento fieristico del settore in Marocco, Nazione che considera il mercato delle costruzioni un elemento cardine nella politica socio-economica. L’obiettivo del Paese nordafricano, entro il 2022, è quello di migliorare la competitività dell’industria delle costruzioni con un programma di investimento ingegneristico. I programmi governativi prevedono, inoltre, la creazione di 15 nuove città satelliti per assorbire il deficit abitativo e ridurre la concentrazione nei grandi centri urbani, oltre alla costruzione di zone e strutture turistiche del programma Plan Azur, che si propone di rendere il Marocco, nel 2020, la 20° destinazione turistica mondiale, con un adeguato potenziamento delle strutture alberghiere.
Siamo estremamente soddisfatti di quanto abbiamo fatto fino a ora, ma possiamo fare ancora di più per le PMI dell’involucro edilizio. Abbiamo selezionato con cura le fiere a cui puntare nel 2020 e siamo certi che sapremo mettere in evidenza ancora meglio le grandi competenze e l’artigianalità made in Italy delle aziende partecipanti”, dichiara la Presidente di Caseitaly Laura Michelini.
Conclude il Direttore generale di FINCO, Angelo Artale: “Alcuni temevano che il passaggio delle competenze dal Ministero dello Sviluppo Economico a quello degli Affari Esteri potesse comportare, insieme alla condivisibile sinergia tra aspetti politici e commerciali nella penetrazione dei mercati, anche un possibile deficit di conoscenza e/o di attenzione del nuovo soggetto verso il made in Italy. Così non è stato e anzi, si è registrato casomai un incremento di interesse, fermo restando il decisivo ruolo di ICE”.