Evitare la stagnazione dovuta ai lunghi periodo di inattività dell’impianto: è questa la novità che il nuovo pannello piano Vitosol 200-FM di Viessmann porta nel mercato, rivoluzionando il modo di fare riscaldamento. Grazie al sistema brevettato ThermProtect, un particolare trattamento sulla piastra captante, infatti il pannello permette di evitare le lunghe fasi estive di inattività dell’impianto solare e, di conseguenza, la stagnazione. Thermprotect

In pratica, il pannello Vitosol 200-FM, una volta raggiunta la temperatura di 75 °C, inizia ad aumentare la percentuale di riflessione bloccando le radiazioni infrarosse e dissipando il calore in eccesso fino a quando non si verifica una nuova richiesta di produzione acqua calda sanitaria. A questo punto la temperatura del pannello torna sotto i 75 °C. Ne derivano importanti benefici, in quanto aumenta la sicurezza di esercizio e allo stesso tempo si allungano gli intervalli di manutenzione dell’impianto. Questa caratteristica consente di installare un maggior numero di pannelli che in inverno possono contribuire all’integrazione del riscaldamento, riducendo i tempi di funzionamento della caldaia. Inoltre, grazie alle prestazioni elevate, il pannello soddisfa il 50% del fabbisogno di acqua calda sanitaria tramite energie rinnovabili, come previsto dalla legge per i nuovi edifici (quote RES). Vitosol 200-FM è certificato key-mark.

VITOSOL_VIESSMANN_ARKETIPO

L’installazione
Vitosol 200-FM, disponibile con una superficie lorda 2,51 m², si distingue per l’estrema facilità di montaggio: il sistema di collegamento a innesto con tubo flessibile in acciaio inossidabile permette infatti di collegare con semplicità fino a un massimo di dodici collettori in batteria. Può essere montato su tetto, integrato nello stesso, oppure installato in posizione libera. Nel caso di integrazione nel tetto, Viessmann offre uno speciale profilo con apposito kit impermeabile, senza dover prevedere vasche posteriori (versione SV2G) per garantire un risultato ottimale non soltanto sotto il profilo dei rendimenti, ma anche estetico. Proprio per questo i pannelli sono realizzati di serie nella tonalità blu scuro, che si integra in maniera ottimale con qualsiasi tipologia di tetto, ma su richiesta il telaio è disponibile in altre colorazioni RAL. I rivestimenti per la cornice (disponibili come accessori) consentono il passaggio armonico tra la superficie del collettore e il tetto per garantire un buon risultato dal punto di vista architettonico.

Massima stabilità
I pannelli Vitosol 200-FM, dotati di un robusto profilo di alluminio piegato attorno all’assorbitore e di una copertura continua in vetro temprato ad alta resistenza con uno spessore 3,2 mm, garantiscono la massima tenuta e stabilità. Questo accorgimento evita anche il rischio di congelamento del telaio, causato dall’acqua presente nei punti di passaggio tra il telaio e il vetro. Infine, la parete posteriore è resistente agli urti e alla corrosione, mentre l’isolamento altamente efficace riduce le dispersioni termiche, in particolare nei mesi invernali.