Sono iniziati da alcuni mesi i lavori all'angolo tra via Oglio e via Sile a Milano per il progetto di rinnovamento dell'edificio Oglio 21, nato dalla necessità della committenza di insediare spazi per uffici multi-tenant, con la conseguente riscrittura integrale dell’edificio esistente - sede di una palestra - sia nelle funzioni sia nelle volumetrie.
Costruito nella seconda metà degli anni Ottanta, l’edificio esistente si presenta come un volume ordinato e severo, scomposto di singole parti autonome. In dettaglio, il progetto di Barreca & La Varra, che si è occupato del concept preliminare e definitivo, e ne sta seguendo la direzione artistica, prevede la traslazione di alcune porzioni di superficie lorda esistenti, che vengono spostate dal piano interrato e dal piano rialzato ai piani superiori del fabbricato; la modifica integrale del sistema di facciata col conseguente aumento delle performance energetiche dell’edificio; l’inserimento di servizi comuni al piano terra, e la rivisitazione dei sistemi di ingresso all’edificio anche in virtù dei progetti di riqualificazione adiacenti.
Il progetto di Barreca & La Varra prevede quindi un totale strip-out a livello di finiture interne, facciata e impianti, salvaguardando il più possibile le strutture esistenti, e una riorganizzazione del layout interno. La nuova volumetria, che intende confermare la stereometria dell’edificio esistente, definisce quindi i due elementi vetrati principali e i parallelepipedi dei corpi scala, il tutto messo in relazione da un tessuto connettivo che si estende negli spazi interstiziali tra un volume e l’altro, terminando sul basamento e sul set back all’ultimo piano.
Al piede dell’edificio sono previsti servizi comuni (lobby generale, sale riunioni per incontri brevi con soggetti esterni, area break relax per gli inquilini) collocati baricentricamente per permettere la raggiungibilità da tutti i piani. Il piano tipo dell’edificio prevede una spina centrale che corre parallela al lato lungo, per suddividere lo spazio con maggior flessibilità e ospitare le dorsali principali delle distribuzioni impiantistiche. L’ultimo piano attico - ambiente di pregio del progetto grazie all’affaccio su grandi terrazze perimetrali - potrà accogliere uffici direzionali o sale riunioni con dimensioni più generose rispetto ai piani inferiori.
Il nuovo trattamento delle facciate si inserisce in un panorama di forte rinnovamento dell’area, e crea un volume contrastato, cangiante e luminoso, dalla forte identità estetica. Vengono definite tre tipologie di facciata, applicate su differenti porzioni, al fine di marcare ulteriormente l’impostazione di massing del progetto, cioè la riconoscibilità delle parti e volumi che lo compongono. La proporzione del fabbricato, molto orizzontale, ha determinato l’esigenza architettonica di slanciarne l’immagine.
L’edificio è progettato per ottenere la certificazione Leed Gold.
Scheda progetto
Cliente: DeA Capital Real Estate SGR in nome e per conto di “Omega immobiliare - Fondo di Investimento Alternativo Immobiliare di tipo chiuso”
Anno: 2021/2022 progettazione - 2023/2024 cantiere
Programma: terziario-direzionale
Progetto architettonico (Concept, Preliminare, Definitivo), Direzione Artistica: BLV
Importo lavori: 12,8 mln ca. (euro)
Area d’intervento: 3.000 mq ca.
Slp totale: 3.900 mq ca.
Altre superfici di progetto rilevanti: 310 mq ca. di servizi convenzionati
Impresa di costruzione/general contractor: Italia Costruzioni
Consulenti di progetto: SCE Project srl (Strutture, CME, DL generale, DL Strutture, Pratiche Amministrative, Progetto Esecutivo), Moving srl (Progetto Impiantistico Elettrico e Meccanico, DL impianti), Gae Engineering (VVF), Avalon (Project Manager)
Team BLV: Claudio Barborini (Project Leader), Daniele Valvano, Luigi Tambuscio
Crediti render: Barreca & La Varra, DeA Capital Real Estate SGR