Stanno per partire i lavori per la realizzazione del nuovo Ospedale Stella Maris detto Il Veliero, progettato da Heliopolis 21, lo studio fondato dal curatore del Padiglione Italia alla prossima Biennale di Architettura di Venezia, Alessandro Melis. Il nuovo centro neuropsichiatrico infantile si troverà a Cisanello in provincia di Pisa e potrà accogliere, a regime, migliaia di giovani per ricoveri e visite ambulatoriali ogni giorno.
Quattro piani fuori terra sviluppati a forma di stella a tre punte, un livello interrato, 44 ambulatori, circa 50 di sale per l’osservazione terapeutica, 44 camere per la degenza, 1.000 metri quadri di laboratori e altri 1.000 per il gioco, la meditazione, l’apprendimento: un layout ritagliato sartorialmente sulle esigenze dei piccoli pazienti, una cura progettuale che trasformerà il "protocollo medico" in "gioco", l'"ospedale" in "casa per la famiglia", la "noia" dell’attesa in tempo di "relax", l'"ingresso" in un "abbraccio".

La struttura d’avanguardia è avvolta da vele sinuose in Krion® che, oltre a regolare l’illuminazione come grandi palpebre, le faranno assumere le sembianze di un veliero bianco pronto ad accompagnare i giovani pazienti nel loro viaggio di cura. La leggerezza della maxi-struttura (12.000 metri quadri di superficie interna), che per le famiglie sarà come una gigantesca e accogliente tenda, sarà accentuata dal circostante Parco della Stella Maris, due ettari di verde dedicati a giardini sensoriali, orti didattici, frutteti, aree gioco a sua volta abbracciato da un nuovo parco urbano di sei ettari. Il Centro, in continuità con la filosofia di cura e aiuto familiare dell’istituto sin dalla sua fondazione nel 1958, offrirà alle famiglie attenzioni del tutto inedite: spazi di preghiera e meditazione, servizi commerciali e di riposo, benessere e fitness, quali la spa (con sauna, bagno turco, idromassaggio, doccia emozionale), la palestra, l’area relax.

Mentre tutto il personale medico, tecnico e di servizio (circa 170 impiegati) si prenderà cura dei bambini con le migliori tecnologie possibili, terapie d’avanguardia e saperi più aggiornati, tutta l’architettura diventerà terapeutica, dalla hall d’ingresso alla sala emozionale che si apre sull’esterno, dal giardino d’inverno al 3° piano all’alleggerimento del rapporto tradizionale tra interni (sofferenza) ed esterni (felicità), dagli spazi comuni alle camere di degenza, dalla logistica alle aree ludico-sensoriali-stimolanti, dai segnali e dalle finiture cromatiche, tattili e olfattive alle atmosfere dettate dai materiali caldi, trasformando la permanenza - stabile o temporanea - nell’istituto in una “esperienza pensata e progettata per non interrompere la normalità dei comportamenti quotidiani, accompagnando le famiglie in un ambiente dal forte carattere identitario ideato per ricreare senza traumi i valori domestici in ogni spazio del Centro” secondo le parole di Heliopolis 21.

Altro filo conduttore che ha guidato i progettisti di Heliopolis 21 nello studio dell’immagine da dare al nuovo Ospedale Stella Maris è stato quello di utilizzare l’obiettivo della sostenibilità ambientale come possibilità espressiva del progetto, ottimizzando l’uso e il monitoraggio costante dell’energia attiva e dei dispositivi passivi, e adottando soluzioni progettuali antisismiche e adatte ad affrontare eventi climatici estremi. L’edificio è stato studiato per rispondere ai requisiti di comfort ambientale e risparmio energetico attraverso criteri bioclimatici con contenuti costi di realizzazione, esercizio e manutenzione, attraverso l’adozione di sistemi ibridi di produzione energetica termica e frigorifera di ultima generazione, la presenza di pannelli fotovoltaici in copertura in grado di produrre di 161mila kWh/anno, nei sistemi automatizzati della luminosità naturale e artificiale.

Scheda progetto
Progetto architettonico: Heliopolis 21 Architetti Associati, ARX srl
Progetto impianti: Studio Technè srl
Progetto strutture: Studio Tecnico Ing. Bartelletti
Committente: IRCCS Fondazione Stella Maris
Data progetto: 2015-2020