Pensiline della Stazione Stadelhofen

Testo di Andrea Lugli

Il progetto tenta di dare risposta al problema della peculiarità topografica
del sito. Esso è un tipico progetto di sezione. La sezione
trasversale, infatti, pensata su tre livelli, rimane praticamente identica
per tutto lo sviluppo
di 270 m circa. L'andamento a arco di cerchio
della stazione deriva dal Layout dei binari. Il progetto prevede
interessanti ponti in acciaio - calcestruzzo nonché una serie di pensiline dalla
forma curiosa.
La pensilina in oggetto è realizzata in acciaio e vetro e segue
un andamento non lineare. Strutturalmente si compone di tre elementi: membratura
verticale dalla forma antropomorfica, trave tubolare portante e traverse a sbalzo.
Le singole traverse, distanti 1,20 m l'una dall'altra, hanno
la funzione di sopportare il tetto interamente vetrato. Lo spazio fra di esse
è coperto con un unico cristallo di dimensioni 1,20 x 5,20.m.
E' interessante notare come la sezione a T variabile delle
traverse è funzione dell'andamento del momento flettente presente su di esse
che è minimo all'estremità libera e massimo nel punto in cui tali traverse si
attestano alla trave principale portante in tubolare. La forma variabile dell'anima
delle traverse ha il duplice vantaggio di slanciare la membratura portante e
di ottenere un risparmio in termini di chili di acciaio (si fa presente che
generalmente il costo di costruzione di una struttura in ferro è dato dal prodotto
del prezzo unitario di 1 Kg di ferro lavorato per i Kg totali).
La trave tubolare portante che deve coprire una luce di 12
m (distanza fra 2 membrature verticali successive) ha diametro di 406 mm e spessore
14 mm è sottoposta sia a momento flettente che a torsione.
La membratura verticale è composta di due elementi: un pilastro
composto da lamiere di 20 mm di spessore saldate tra loro in modo da formare
una sezione a V di 90° rastremata verso l'alto si proietta in avanti fino a
raggiungere l'appoggio pendolare con sezione a croce variabile, per poi ripiegarsi
all'indietro per sostenere la trave tubolare principale su cui sono montate
le traverse.
Anche se la descrizione della struttura può apparire complessa l'immagine complessiva della pensilina denota chiarezza strutturale ed espressività plastica. La forma antropomorfica dell'appoggio ricorda la figura in movimento di Boccioni.

Fonte testo, disegno e fotografia:
Bahnhof stadelhofen, in "El croquis", n° 57, Ottobre 1992.

Pensiline della stazione Stadelhofen a Zurigo di S. Calatrava

Pensiline della stazione Stadelhofen a Zurigo di S. Calatrava

Pensiline della stazione di Stadelhofen

Pensiline della stazione di Stadelhofen