L’antico casolare chiamato Podere Navigliano, che si estende per 600 mq nella zona delle Crete senesi, tra le colline a sud est della città di Siena, è stato recentemente ristrutturato secondo il progetto architettonico dello studio Ciclostile Architettura e con la collaborazione operativa dell’interior designer Edoardo Morelli.
Tramite un progetto fondato sul pieno rispetto del contesto naturale e storico, il caseggiato è stato trasformato in una residenza a uso unifamiliare, sviluppata su tre livelli con un meraviglioso affaccio sulla vallata senese, sul versante sud, mentre la parte nord è stato previsto un giardino privato, più intimo e arricchito dalla presenza di una piscina e alberi d’ulivo. Il progetto aveva come obiettivo proprio il mantenimento della tradizione, valorizzando il sapore antico degli elementi già presenti, proponendo una nuova interpretazione in chiave moderna in cui struttura storica e contemporanea dialogano in modo equilibrato.
Gli architetti hanno prestato particolare attenzione all’utilizzo dei materiali, optando anche in questo caso per un mix tra elementi naturali, come il legno di recupero e la pietra, e strutture più tecnologiche.
Per gli interni è stato scelto un pavimento in resina al piano terra, cotto di recupero al primo piano e legno di recupero per il terzo piano. L’acciaio corten è stato utilizzato come elemento strutturale per i portali piatti di sostegno e come elemento di finitura per la scala, gli infissi e il camino bifacciale. Il corten è un materiale che si sposa armoniosamente con la facciata in pietra e con i mattoni a vista per quanto riguarda gli esterni, mentre per gli interni crea un giusto abbinamento con le pareti finite a calce naturale, il cotto e il legno di recupero.

Podere Navigliano a San Giovanni d’Asso (Siena)
Podere Navigliano - San Giovanni d’Asso (Siena)

Focus tecnologia
Per il Podere Navigliano è stata fatta una scelta estetica ma anche funzionale, con l’obiettivo, per quanto riguarda gli infissi, di lasciare fluire la luce naturale ma anche di offrire un notevole risparmio energetico e grande comfort abitativo per i fruitori.
Abbiamo scelto l’acciaio corten per la sua matericità e per il suo sapore antico - ha commentato l’architetto Alessandro Mitti dello Studio Ciclostile -. Inoltre, abbiamo deciso di sostituire gli infissi originariamente in ferrofinestra con i profili del sistema OS2 in corten di Secco Sistemi, per la loro leggerezza e snellezza, due requisiti essenziali. Al primo piano, i profili OS2 ci hanno permesso di riprodurre all’identica due infissi ad arco con parti apribili e fisse mentre all’ultimo piano, abbiamo aperto una porta finestra che dà sul terrazzo con vista sulle colline”. I profili OS2 sono anche stati adoperati per creare due infissi tripartiti sempre in corten, dietro a una gelosia in facciata.
In altre parti del casolare, sono state montate finestre di legno tipiche della zona con scuretti innestati direttamente sul serramento in una cromia blu violacea. Gli infissi OS2 in corten si abbinano nel più naturale dei modi con questa altra tipologia. La tradizione viene evocata e riletta in chiave contemporanea dando forza visiva al progetto che si inserisce naturalmente nello scenario della splendida campagna senese.