Parte della cooperativa di Lattebusche, lo stabilimento caseario di Sandrigo (Vicenza) rappresenta uno dei siti di maggior concentrazione di conferimento e lavorazione del latte di tutta l’area Vicentina.
Questo insediamento produttivo, specializzato nella produzione del formaggio Grana Padano DOP, trovandosi in una zona di grande passaggio all’uscita dell’autostrada di Dueville, è stato scelto per l’apertura del più grande dei 13 "Bar Bianco", punti vendita diretti della cooperativa.
Per questo progetto, l’architetto Luca Rigoni dello studio Rigoni & Bortolaso Architetti Associati di Bressanvido, ha sviluppato un concept teso a sposare in pieno i valori di sostenibilità e trasparenza cari all’azienda, trasponendoli nelle scelte architettoniche del nuovo spazio. Il Bar Bianco di Sandrigo è un’opera che esprime un’alta dialettica architettonica fra il contesto industriale e il paesaggio circostante, i valori di rispetto e valorizzazione ambientale e la metodica ricerca dell’eleganza, riproducendo con scelte progettuali originali la sinuosità di un’onda di latte sospesa fra cielo e terra.
L’edificio presenta una struttura dalle geometrie essenziali, composta da tre parallelepipedi quasi completamente trasparenti e letteralmente “avvolti” da un involucro a forma di grande onda bianca, che dona un carattere unico all’insieme.
"Sono stati due i principali concetti espressi dalla committenza che hanno guidato le nostre scelte architettoniche” spiega l’arch. Luca Rigoni: "Innanzitutto la trasparenza come valore e modus operandi dell’azienda, che in maniera naturale ha orientato la scelta di realizzare le pareti del punto vendita e del punto ristoro con ampie pareti vetrate: un esplicito invito a entrare in contatto con l’azienda, a conoscere e assaggiare i prodotti, quale segno di apertura e accoglienza verso il territorio, di cui è parte integrante”.
La seconda esigenza fondamentale palesata in fase preliminare” continua l’arch. Rigoni “era quella di offrire alla materia prima, il latte, un ruolo da protagonista nel visual del progetto: da qui l’idea di creare una sovrastruttura avvolgente, che suggerisse l’idea di protezione verso l’intera attività e fosse irrinunciabilmente di colore bianco”.
Nasce così il progetto per il punto vendita Lattebusche di Sandrigo, caratterizzato da una struttura dinamica e suggestiva, in cui le vetrate dell’edificio a un solo piano lasciano completamente a vista sia l’area vendita - con un dialogo continuo e mai interrotto fra esterni e interni - sia l’accogliente area ristoro, compenetrata dal cielo e dal prato, in cui degustare i prodotti freschi confezionati in loco, soffermandosi in uno spazio vitale e moderno, ma fortemente ancorato alla tradizione e al territorio.

La scelta dell’alluminio PREFA per il rivestimento dei vari componenti dell’involucro, pareti e copertura è stata attentamente ponderata dal progettista che ha trovato nella proposta dell’azienda austriaca la soluzione perfetta per rispondere alle esigenze del progetto.
Il sistema PREFA ha dato infatti le maggiori garanzie sia estetiche che di durabilità nel tempo, in particolar modo in tema di stabilità del colore. Volendo rivestire tutto l’involucro con il medesimo rivestimento sia in copertura che in facciata, il materiale doveva offrire la massima garanzia in termini di uniformità e inalterabilità del colore nel tempo. Inoltre, dato che il colore bianco era una richiesta fondante del progetto, era prioritario trovare un materiale che offrisse un’elevatissima resistenza allo sporco, all’azione degli agenti atmosferici e del tempo, senza variare le sue caratteristiche fisiche e meccaniche. Il nastro PREFALZ di PREFA nel colore Bianco P.10 è risultato la scelta ideale, con una garanzia quarantennale sul prodotto e sulla colorazione.

L’altissima qualità dell’alluminio impiegato in tutti i suoi sistemi permette all’azienda PREFA di garantire il materiale per 40 anni contro rottura, corrosione (ruggine) e congelamento. L’alluminio PREFA nei colori P.10 è rivestito con un doppio strato di verniciatura poliammidica poliuretanica di alta qualità in Coil Coating, che lo rende più resistente alle intemperie e ne garantisce una più lunga durata. Nel caso dei colori della gamma P.10, la garanzia è estesa anche sulla verniciatura contro scheggiatura e formazione di bolle sui rivestimenti, oltre ad assicurare una elevatissima stabilità cromatica nel tempo. I rivestimenti PREFA rispondevano inoltre perfettamente alle richieste di perfetta planarità delle superfici, un’ottima plasticità e flessibilità che permette di aderire perfettamente anche alle forme curve. PREFALZ ha vinto tutte le sfide, grazie alla sua elevata resistenza unita a una duttilità senza paragoni, che lo rende facile da lavorare anche a basse temperature, veloce e sicuro da posare grazie alla tecnica di aggraffatura. Scelto in differenti passi, il nastro PREFALZ ha consentito di creare una trama interessante che caratterizza le grandi superfici bianche delle pareti e dell’originalissima copertura, mentre i pilastri cilindrici risaltano con la loro tonalità viola e donano una nota di colore acceso che contrasta con la purezza del bianco.

Il rivestimento PREFALZ - posato dall’azienda Chilò srl di Piovene Rocchette (VI) - è risultato un prezioso alleato in cantiere, per la sua ottimale lavorabilità ma anche per la completezza del sistema, dotato di un’ampia gamma di accessori, disponibili negli stessi colori del nastro. “La scelta dell’alluminio PREFA come pelle bianca di questo particolare progetto” spiega Massimo Chilò titolare dell’azienda che ha curato l’installazione “è risultata ottimale per rivestire le superfici curve, senza problemi di planarità o grinze”. “Conosciamo e lavoriamo l’alluminio PREFA da molti anni” continua il Sig. Chilò “e ogni volta si fa apprezzare per la sua leggerezza, l’elevata qualità del materiale e della verniciatura che non si scheggia e molto resistente ai graffi”. Un ulteriore vantaggio di questo sistema è il fissaggio indiretto alla sottostruttura in legno mediante graffette applicate all’interno dell’aggraffatura. Questo consente di assecondare il materiale nella sua naturale dilatazione termica senza far passare l’acqua nei punti di collegamento, mentre tutti i fissaggi rimangono nascosti, per un risultato estetico di grande pregio ed eleganza. “La posa dei sistemi PREFA risolta sempre molto pratica e veloce, la lavorabilità dei prodotti rende semplici le operazioni di piega e taglio che eseguiamo in cantiere, tanto che per realizzare la posa della sottostruttura e del rivestimento degli 800 m2 di superficie di questo edificio rivestiti con PREFALZ, sono stati impiegati 2 mesi di lavoro da parte di 3/4 operatori” conclude Chilò.
La versatilità di PREFALZ lo rende ideale per qualsiasi tipo di applicazione, come ad esempio in questo progetto in cui la grande copertura scendeva fino a terra. Il peso molto contenuto del nastro PREFALZ (1,89 kg/m²: ca. 2,3 kg/m² di superficie per PREFALZ® 500, ca. 2,2 kg/m² di superficie per PREFALZ® 650), lo rende facile da manovrare e da movimentare. Il nastro PREFALZ è disponibile in 19 colori standard, ordinabile con superficie liscia o goffrata. Il fissaggio a scomparsa mediante aggraffatura garantisce un'estetica elegante e l’impenetrabilità dell’acqua sotto il rivestimento.