©Giacomo Podetti

San Martino in Val Passiria si trova nel Parco Naturale Gruppo di Tessa a nord di Merano ed è una delle mete turistiche più amate dell'Alto Adige. È qui che vivono Heinrich e Meggy Dorfer, la terza generazione di gestori del resort, continuamente impegnati nella riqualificazione di questa struttura. Per sviluppare i propri progetti, si sono affidati alle idee innovative e al linguaggio architettonico contemporaneo dell'azienda Planstudio Pederiva. La struttura Forellenhof, costruita negli anni '70 nel tipico stile di un hotel alpino con un grande tetto a due falde, non era più al passo con i tempi e necessitava di un riammodernamento sia dal punto di vista funzionale che architettonico.

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Per la nuova “Guesthouse F”, la famiglia Dorfer ha voluto creare una spa sul tetto con area piscina e un lussuoso chalet a sfioro con una superficie di 445 m², oltre alla ristrutturazione delle camere. “Per creare lo spazio necessario, abbiamo rimosso il tetto a due falde e realizzato un tetto piano su due livelli. La spa al piano inferiore è a disposizione di tutti gli ospiti del resort. Lo chalet è sopra alla spa”, afferma Thomas Pederiva. “Affinché il tutto non risultasse troppo imponente, abbiamo combinato e arrotondato otticamente i due piani superiori, fasciando la facciata con i rivestimenti in Scaglie PREFA color testa di moro. Anche il motivo a piccoli rombi serve a conferire ulteriore leggerezza”.
Il team di Planstudio Pederiva opera prevalentemente all'interno della regione e si dedica principalmente allo sviluppo di strutture alberghiere. “Nel turismo, ad esempio, i tempi di costruzione sono già preprogrammati, perché non è possibile far aspettare gli ospiti”. Lo studio Pederiva è nel settore da ormai tre generazioni: Thomas Pederiva gestisce lo studio insieme a suo figlio Alex e questo non è stato il primo incarico che ha svolto per il Quellenhof. “Quattro anni fa abbiamo ridisegnato la hall dell'hotel e poi è arrivata la richiesta di rinnovare anche le camere e l'area del tetto”. Anche la ditta esecutrice Kind, fondata da Gustav Kind, ha lavorato a numerose strutture alberghiere dal 1996 a oggi.

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Per questo progetto dall’estetica ricercata, gli architetti hanno scelto la Scaglia PREFA nel formato classico 29x29, ideale per assecondare le forme curve che danno continuità fra copertura e facciata. Il colore scuro del marrone Testa di moro della gamma P.10, crea un dinamico contrasto con l’intonaco bianco di alcune porzioni della facciata e richiama la tonalità calda del legno, che arreda gli interni e le terrazze. L’alluminio PREFA è noto per l’elevatissima qualità, la sua sostenibilità e la completa riciclabilità. Tutti i sistemi offrono la garanzia quarantennale sul materiale contro i rischi di ruggine, congelamento e rottura a cui si aggiunge, per la gamma P.10 la garanzia sempre di 40 anni sulla verniciatura contro graffi e sbollature. Infine la leggerezza e la praticità dei piccoli elementi costituiscono un plus sempre molto apprezzato dagli installatori.

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La maggior parte degli ospiti ritorna abitualmente in Alto Adige. La facile accessibilità e la natura in gran parte incontaminata sono caratteristiche molto apprezzate dagli ospiti, che li portano a prediligere gli hotel in Alto Adige. “Abbiamo lavorato su molti progetti negli ultimi 30 anni, utilizzando i prodotti PREFA sia sulle facciate che sui tetti. Possiamo dire di aver lasciato la nostra firma nel panorama turistico dell'Alto Adige”, afferma sorridendo Thomas Pederiva.

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Scheda progetto
Località: Alto Adige
Tipologia di edificio: Struttura ricettiva turistica
Intervento: Ristrutturazione e ampliamento
Progetto architettonico: Planstudio Pederiva
Posa dei rivestimenti PREFA: Lattoneria Kind
Prodotto: Scaglia 29×29 PREFA
Colore: P.10 testa di moro