A Bad Soden, nei pressi di Francoforte sul Meno, gli architetti di Patrick Neff e Pascal Kuhn di Neff Kuhn Architekten - Studio PPANK sono stati chiamati a ristrutturare, per una famiglia di cinque persone, una piccola villa risalente agli anni Cinquanta e un tempo sede di rappresentanza diplo­matica. All’inizio della loro progettazione, però, non avrebbero mai immaginato che avrebbero realizzato in pratica una nuova costruzione. Grazie alla loro spiccata sensibilità, hanno intuito da subito il potenziale che la proprietà offriva e, anche studiando gli edifici presenti intorno, i giovani architetti si sono posti l’obiettivo di mantenere l’edificio piccolo nell’a­spetto esterno, creando però uno spazio nuovo e interessante con l’utilizzo di una linea di colmo ascendente.
Per dare una forma chiara all’edificio, gli architetti hanno deciso di utilizzare un solo materiale per le facciate e uno per il tetto: il legno per le prime e il sistema Prefalz nel colore P.10 antracite per la copertura. Ciò ha reso possibile creare un aspetto discreto ed elegante, nonostante le peculiarità degli alti abbaini e l’insolito spigolo che caratterizza l’inclinazione del tetto.

Secondo il regolamento edilizio, sul terreno era consentito costruire solo un edificio di un piano e mezzo. Per ottenere con la nuova costruzione quasi il doppio della superficie rispetto all’edificio preesistente, i due architetti decidono di inclinare uno dei lati longitu­dinali della casa e di realizzare un piano interrato illuminato tramite cortili a lucernario laterali. Inoltre, ridimensionando la superficie della facciata orientata verso il giardino, gli architetti posizionano sul tetto degli abbaini a tutt’altezza e abbassano di un piano la casa. Queste semplici idee progettuali hanno come risultato una linea di colmo leggermente ascendente. Ciò che dal punto di vista costruttivo non comporta grandi problemi, rappresenta invece per il lattoniere un’insolita sfida, a causa delle superfici del tetto in parte tagliate diagonalmente.

I progettisti Patrick Neff e Pascal Kuhn hanno coinvolto il lattoniere Andreas Knippschild già dalla fase di progettazione della casa unifamiliare e hanno ottenuto l’autorizzazione per la forma del tetto complessa e non convenzionale. “A prima vista sembrava molto semplice. Tuttavia, se si considera che l’intero tetto è protetto dalle infiltrazioni meteoriche solo tramite la tecnica dell’aggraffatura, il progetto è stato una grande sfida”, spiega Andreas Knippschild. Grazie all’impiego in cantiere di piegatrici e profilatrici mobili da parte del team di Knippschild, è stato possibile completare in loco i profili in lamiera, adattando il materiale alle dimensioni necessarie, creando un rivestimento letteralmente cucito su misura. Inoltre, grazie alla competenza della Lattoneria Knippschild è stato anche realizzato un colmo leggermente ascendente e un corpo costruttivo sobrio e regolare.

Lo studio di architettura ha finora realizzato edifici adibiti a uffici e case unifamiliari nella regione Reno-Meno e in futuro punta a dedicarsi a progetti di edilizia pubblica. Al momento, i due giovani architetti si occupano della rivitalizzazione di un condominio. Tuttavia, nel Neff Kuhn Architekten - Studio PPANK non vogliono espandersi troppo, poiché preferiscono focalizzarsi su un progetto alla volta, anziché sviluppare diversi progetti contemporaneamente. Per loro è importante prendersi il tempo necessario per i loro committenti e sfruttare tutte le possibilità che si offrono per tradurre la loro concezione dell’architettura in modo costruttivo e creando la giusta atmosfera.

Scheda progetto
Località: Bad Soden am Taunus, Germania
Destinazione d'uso: casa monofamiliare
Categoria: nuova costruzione
Architetti: Neff Kuhn Architekten  – Studio PPANK
Installatori: Spenglerei Knippschild
Rivestimento copertura: Prefalz, colore P.10 antracite